Un risultato netto aggregato pari a 1 miliardo e 310 milioni di euro (+19% anno su anno). Sono stati resi noti i dati di bilancio 2023 del Gruppo Crédit Agricole in Italia. Sotto la guida di Giampiero Maioli, amministratore delegato di Crédit Agricole Italia e Senior Country Officer, le diverse linee di business hanno potenziato ulteriormente il loro coordinamento sinergico facendo registrare una crescita del totale dei finanziamenti all’economia pari a circa 100 miliardi di euro e una raccolta totale pari a 331 miliardi di euro.
Numeri ancora una volta in aumento per un Gruppo che nel nostro Paese, suo secondo mercato domestico, è presente con circa 16.200 collaboratori e circa 6 milioni di clienti. Il Gruppo è composto, oltre che da Crédit Agricole Italia, anche dal Corporate e Investment Banking (CACIB), e dalle società di Servizi Finanziari Specializzati (Agos, CA Auto Bank), Leasing (Crédit Agricole Leasing, parte di Crédit Agricole Italia) e Factoring (CA Factor), Asset Management e Asset Services (Amundi, CACEIS), Assicurazioni (Crédit Agricole Vita, Crédit Agricole Assicurazioni, Crédit Agricole Creditor Insurance) e Wealth Management (CA Indosuez Wealth Management in Italia e CA Indosuez Fiduciaria).
Anche Crédit Agricole Italia ha presentato i risultati relativi al 2023, confermando la capacità costante di generare utili. Quello netto consolidato si attesta a 708 milioni di euro (+63,7%). Rafforzata anche la posizione patrimoniale con un Common Equity Tier 1 Fully Loaded che sale al 13,5% e un Total Capital Ratio pari al 18,6%, mantenendo un buffer molto superiore rispetto ai requisiti assegnati dalla Bce.
A dimostrazione della solidità del Gruppo e a seguito della revisione dell’outlook sul debito sovrano italiano, Moody’s ha confermato il rating (Baa1) al livello più alto del sistema bancario italiano, migliorando l’outlook a stabile. Proseguito il forte sostegno finanziario a famiglie e imprese, a dispetto di uno scenario caratterizzato da un generalizzato irrigidimento del credito. In progressiva crescita le erogazioni di mutui residenziali (+65% nel secondo semestre rispetto al primo): nel 2023 sono state realizzate erogazioni per quasi 4 miliardi (+10% rispetto 2022) con incremento in un solo semestre dal 12% al 18% della quota di mutui green.
Segno più anche per gli impieghi del comparto Banca d’Impresa (+7% sull’anno precedente), con deciso sviluppo dei volumi erogati alle piccole e medie imprese (+38% T4/T4), e per l’Agri-Agro, in aumento del +2,9% rispetto a dicembre del 2022 (trend di settore in calo del -2,2% anno su anno) con quota di mercato stabile al 7,9%. Significativo il dinamismo commerciale con l’acquisizione di 175mila nuovi clienti (+16% anno su anno), grazie anche all’apporto del canale digitale (36% nel dicembre ’23 rispetto al 30% del dicembre ’22). Collocati oltre 8 miliardi di euro di prodotti Wealth Management ed è rilevante l’evoluzione dei premi delle polizze ramo danni (+14% anno su anno). Le performance riflettono l’apprezzamento della clientela, che fanno salire Crédit Agricole Italia al 1° posto tra le banche tradizionali in Italia nell’Indice di Raccomandazione dei Clienti (IRC).
Cresce la quota dei ’digitalizzati’ (oltre l’80%), degli utenti attivi sui canali digitali (il 60%) e delle transazioni effettuate in digitale (in totale pari all’87%). In particolare, l’App registra livelli di utilizzo in costante aumento e si conferma il canale preferito. L’attenzione per l’innovazione si è declinata anche nell’ulteriore sviluppo del sistema dei Village by CA: sono oltre 150 le startup ospitate dagli ecosistemi di Milano, Parma, Padova e – da ieri – a Sondrio con il Village by CA delle Alpi, quarto acceleratore del Gruppo in Italia.
In linea con il programma ’Next Generation’, il Gruppo ha realizzato circa 630 assunzioni di cui 550 di under 35. Il Gruppo, oltre ad essere Top Employers per il sedicesimo anno consecutivo, ha ottenuto la certificazione per la parità di genere che conferma l’impegno per le tematiche e i valori legati alla diversità e all’inclusione, varando numerose misure nel campo della genitorialità.
Anche l’ambiente, in linea con gli obiettivi ESG e con l’adesione alla Net Zero Alliance, è al centro delle politiche di Crédit Agricole, mentre nell’ambito dell’impegno nel sociale numerose le raccolte fondi legate a tematiche di inclusione, educazione, sanità, sport e cultura pubblicate su CrowdForLife.