Domenica 24 Novembre 2024
REDAZIONE ECONOMIA

Ecco come riconoscere le banconote false

A cosa stare attenti quando si riceve una banconota e come individuarne una contraffatta

Crediti iStock - Come riconoscere le banconote false

Crediti iStock - Come riconoscere le banconote false

Il fenomeno delle banconote false in Europa è, per fortuna, in forte riduzione, con l’Unione europea che molto sta facendo per limitarne la produzione, l’utilizzo e la circolazione. In questa vera e propria caccia al denaro falso molto utile è l’attenzione dei cittadini ai soldi che ricevono e con cui fanno i pagamenti. Benchè, infatti, la fattura delle moderne banconote false sia molto elevata, esistono diversi aspetti che se attenzionati correttamente possono permette di riconoscere un falso.  

Come riconoscere le banconote false

Così come si diceva in precedenza, possono essere prese delle precauzioni contro la ricezione di banconote false. Ci sono, più nello specifico, degli elementi tipici delle vere banconote che devono essere riconosciuti in fase di controllo, ovvero:

  • le immagini e i colori delle banconote, motivo per cui è bene che chi maneggia tanto denaro contante sia consapevole dei tagli in corso (da 5, 10, 20, 50, 100, 200 e 500 euro), così come dei loro colori tipici e delle immagini che vengono stampate di norma sulle banconote vere
  • la consistenza della banconota. A tal proposito si ricorda che gli euro di carta sono realizzati al 100% in fibra di cotone, il che rende le banconote vere facilmente riconoscibili al tatto. Ci sono poi le stampe in rilievo in alcuni punti, così come una rigidità che è tipica delle banconote. Toccarne una e sentire un’eccessiva rugosità o l’assenza totale di stampe in rilievo vuol dire essere in presenza di soldi falsi
  • le serie, con la Banca centrale europea che ha di recente lanciato una nuovo serie di banconote in euro, ovvero la Serie Europa. Quest’ultima, nella logica del contrasto alla contraffazione, presenta l’immagine della dea greca Europa in filigrana, con la divinità che si rende visibile solo se la banconota viene esposta contro luce. C’è poi un ologramma di Europa sulla striscia di sicurezza argentata, che si rende visibile quando la banconota viene inclinata
  • la filigrana che, come nel caso della Serie Europa, è presente anche su tutte le altre banconote. Basterà quindi metterla in controluce e verificare la presenza di un’immagine in filigrana sul lato sinistro della parte anteriore. Questa filigrana è anche percepibile al tatto, essendo soggetta ad una variazione dello spessore effettivo della carta. Nel caso delle banconote false, invece, questa immagine viene solo stampata sulla carta
  • l’ologramma nella striscia verticale argentata, o nel rettangolo, che è presente sul lato destro della parte anteriore di tutte le banconote vere. Se inclinando la banconota non si vedrà l’ologramma, si sarà in presenza certa di una banconota falsa
  • il filo di sicurezza, che è presente, sotto forma di striscia verticale, nell’area centro-sinistra della parte anteriore. Questa striscia è molto scura, specie se esposta alla luce, e riporta al suo interno il numero di denominazione e la scritta EURO o €.
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Le banconote più contraffatte in Italia

Benché l’attenzione ai soldi falsi debba riguardare indistintamente tutti i tagli in corso, è bene sapere che i falsari concentrano gran parte del loro lavoro soprattutto sulle banconote da 20 e 50 euro, ovvero quelle maggiormente utilizzate. Attenzione anche alle monete, con la contraffazione che si concentra soprattutto sui tagli da 2 euro, 50 centesimi ed 1 euro.