Roma, 2 settembre 2024 – Ecco la social card 2024 ‘Dedicata a te’.
Quando arriva
La distribuzione della nuova carta destinata alle famiglie meno abbienti inizierà lunedì 9 settembre, come annunciato dal ministero dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare.
“Dal Governo Meloni un aiuto concreto”, ha detto Lollobrigida.
L’importo
Quest’anno, grazie alle maggiori risorse dedicate (600 milioni), l’importo della social card passerà dai 382 euro ai 500.
I requisiti
Beneficeranno della carta 1.330.000 nuclei familiari, con reddito Isee inferiore a 15.000 euro.
Come fare ad averla
La carta può esser ritirata agli uffici postali dopo aver ricevuto la comunicazione dal Comune di residenza. Per i possessori della carta, che abbiano i requisiti anche nel 2024, l'importo di 500 euro si ricaricherà automaticamente.
Chi è escluso
Sono esclusi i cittadini che usufruiscono di altri contributi pubblici.
Cosa si può comprare
La lista di prodotti acquistabili è stata ampliata rispetto al 2023, includendo anche prodotti Dop e Igp, ortaggi surgelati e prodotti da forno surgelati. I nuclei familiari potranno anche beneficiare della scontistica del 15% che il Governo ha assicurato anche quest'anno assieme alla Grande Distribuzione. Le società di gestione dei punti di distribuzione carburanti hanno inoltre sottoscritto specifiche convenzioni con il Mimit pubblicate sul sito istituzionale.
Le regole
Il primo acquisto con la Carta deve essere effettuato entro il 16 dicembre 2024 e l'importo totale assegnato deve essere interamente utilizzato entro il 28 febbraio 2025. Sul sito del Masaf sarà predisposta una sezione dedicata dove sarà possibile reperire maggiori informazioni.
Le parole di Lollobrigida
"Dopo i riscontri positivi registrati dalla carta Dedicata a te nel 2023 - ha detto Lollobrigida - abbiamo voluto rilanciare la carta dedicata a te aumentando i beneficiari e le risorse disponibili per i nuclei familiari. Questo provvedimento ribadisce l'attenzione del governo Meloni nei confronti delle famiglie che vivono un momento di difficoltà e allo stesso tempo rappresenta un sostegno e stimolo alle filiere produttive italiane. Una misura concreta e strutturale, non un semplice spot, che va nella direzione della crescita del Sistema Italia per garantire a tutti accessibilità economica a prodotti sani sostenibili e di qualità”.