Sabato 16 Novembre 2024

Snam, -57% delle emissioni: Onu conferma il Gold Standard

Riconosciuto l’impegno del Gruppo e confermato il riconoscimento per il quarto anno consecutivo con il punteggio massimo

Snam, impianto di stoccaggio di Bordolano

Snam, impianto di stoccaggio di Bordolano

San Donato Milanese (Milano), 15 novembre 2024 – UNEP, il Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente, ha confermato a Snam il Gold Standard per il quarto anno consecutivo, dopo il 2021, 2022 e 2023, conferendole il punteggio massimo, ovvero 9 su 9, e riconoscendo l’impegno intrapreso dal Gruppo nel contrasto e abbattimento delle emissioni.

La comunicazione è stata resa ufficiale, si legge in una nota, in occasione della presentazione dell’Annual report dell’international methane emissions Observatory (Imeo) che si è svolta a Baku nel corso della Cop29, la conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici. 

Oggi le emissioni di metano annue nel caso di Snam (che includono trasporto, stoccaggio e Gnl) sono pari a circa 22 milioni di metri cubi all’anno, per un’incidenza complessiva dello 0,03% sul totale immesso in rete. Anche le emissioni di CO2 sono già diminuite, con una riduzione del 10% rispetto al 2022, mentre per il 2024 si prevede una diminuzione di circa il 20%.

Snam insieme alla riduzione delle emissioni si impegna anche nel raggiungere la Zero Net Conversion già nel 2024 sulla natura e biodiversità e a generare un impatto positivo sulla natura entro il 2027, che prevede il completo ripristino della vegetazione e del paesaggio ex ante combinati con policy definite sulla gestione del territorio, dell’acqua e dei rifiuti.

Come evidenziato anche dal primo Transition Plan presentato lo scorso ottobre, Snam conferma dunque il suo impegno per il raggiungimento della neutralità carbonica entro il 2040 (per le emissioni Scope 1 e 2) e il Net Zero entro il 2050 per tutte le emissioni, incluso lo scope 3.

Proseguono infatti le azioni per ridurre le emissioni di metano: Snam ha già registrato una riduzione del -57,5% nel 2023 rispetto al 2015 e del 21% rispetto al 2022, lavorando già sui prossimi obiettivi, ovvero -64,5% entro il 2027, -70% entro il 2030 e -72% entro il 2032.

Il Gruppo, con il 50% degli investimenti allineato ai Sustainable Development Goals (SDGs) e il 30% alla Tassonomia Europea, attua specifiche best practice per ridurre le emissioni di gas naturale che, grazie a tecnologie sempre più all’avanguardia, consentono una gestione e rendicontazione efficiente.

L’impegno dell’azienda per il raggiungimento dei propri target di decarbonizzazione è ampio e integrato a molteplici livelli di business. Snam, infatti, insieme alla riduzione delle emissioni si impegna anche nel raggiungere la Zero Net Conversion già nel 2024 sulla natura e biodiversità e a generare un impatto positivo sulla natura entro il 2027, che prevede il completo ripristino della vegetazione e del paesaggio ex ante combinati con policy definite sulla gestione del territorio, dell’acqua e dei rifiuti.