Sabato 27 Luglio 2024
LUCA RAVAGLIA
Economia

Sky compie vent’anni. “L’Italia al centro del futuro, mercato fondamentale”

La centralità dell'azienda nel panorama dell'industria dei media italiana confermata da una ricerca della Sda Bocconi: stimato contributo complessivo di 50 miliardi al pil italiano e un indotto occupazionale pari a 30mila posti di lavoro all'anno

Dana Strong, Ceo di Sky Group (Ansa)

Dana Strong, Ceo di Sky Group (Ansa)

Roma, 5 ottobre 2023 – Quello dei vent’anni è sempre il compleanno che spegne le candeline su uno spirito e un mondo che cambiano. Vale anche per le emittenti televisive, in un periodo in cui la rivoluzione dello streaming sta stravolgendo abitudini, interessi e propensioni del mercato globale. In effetti pare passata una vita da quel luglio del 2003 quando Sky fece il suo debutto come emittente a pagamento nei salotti del Bel Paese. "L'Italia - ha ribadito Dana Strong, Ceo di Sky Group - è al centro del nostro futuro ed è un mercato fondamentale nella nostra strategia che mira a continuare a trasformare le case delle persone, offrendo loro la migliore tecnologia e i migliori contenuti, dallo sport al cinema, dalle serie tv all'intrattenimento. Sky Italia è diventato un brand familiare di cui gli italiani sanno di potersi fidare per la sua qualità e innovazione ed è un motore di creatività. Sono incredibilmente orgogliosa di ciò che è stato realizzato negli ultimi due decenni".

Tra i biglietti da visita più noti ci sono l’offerta sportiva (che dal prossimo anno per esempio proporrà la Champions League in esclusiva) e Sky TG24.

“La centralità dell'azienda nel panorama dell'industria dei media italiana - ha rimarcato Strong - è sottolineata da una ricerca della Sda Bocconi, presentata recentemente, che stima un contributo complessivo di 50 miliardi al pil italiano e un indotto occupazionale pari a 30.000 posti di lavoro all'anno, una cifra che è quasi raddoppiata in 20 anni di attività”.

Dana Strong ha sottolineato anche l’attenzione verso i temi sociali: "Solo pochi giorni fa abbiamo aperto il nostro primo Sky Up Digital Hub a Roma. Segue quello inaugurato lo scorso maggio a Milano e si focalizza su ragazzi e ragazze vittime di maltrattamenti. Ne seguiranno molti altri. Sono inoltre orgogliosa anche del nostro Sky Up: The Edit, un progetto per le scuole dedicato a giovani studenti e adolescenti”. Si tratta di un’iniziativa rivolta a studentesse e studenti tra gli 8 e i 18 anni, che mira a sviluppare le competenze digitali delle giovani generazioni. Dopo aver approfondito lo scorso anno il tema della sostenibilità ambientale, la nuova edizione - presentata alla presenza del Ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi - invita a riflettere sui valori dello sport, come l’inclusione, il rispetto, la collaborazione e la capacità di lavorare in gruppo. Le alunne e gli alunni grazie ai contenuti messi a disposizione da Sky realizzeranno, come una piccola redazione, un vero e proprio servizio giornalistico e in più per chi frequenta gli ultimi tre anni delle scuole superiori ci sarà anche la possibilità di visitare gli studi televisivi di Sky a Milano per conoscere il dietro le quinte di questo mondo. I ragazzi parteciperanno inoltre a una lezione di approfondimento tenuta da alcune delle figure chiave legate al mondo della televisione, in un’ottica di orientamento al lavoro. “In un’epoca in cui essere connessi e saper usare le nuove tecnologie è indispensabile per potersi sentire parte integrante della società – ha commentato Sarah Varretto, vice presidente esecutivo del settore comunicazione e inclusione di Sky Italia - , abbiamo voluto proporre una riflessione su un binomio da sempre caro a Sky: sport e tecnologia. Con Sky Up The Edit stimoliamo i giovani a misurarsi con le opportunità offerte dal mondo digitale e a fare propri valori positivi come quelli della socializzazione, fondamentali per la crescita personale, sui campi di gioco come davanti a uno schermo”. Per partecipare, i docenti potranno registrare le proprie classi sul sito www.skyup.sky e gli studenti avranno tempo fino al 15 aprile 2024 per presentare il loro servizio giornalistico. I progetti verranno valutati da una giuria di esperti in tecniche di comunicazione, che selezionerà i tre migliori, uno per ogni grado scolastico. Le scuole delle classi vincitrici riceveranno cinquemila euro in materiale didattico e avranno la possibilità di vedere il proprio servizio giornalistico in onda sui canali di Sky.