Venerdì 22 Novembre 2024
SOFIA SPAGNOLI
Economia

Crac Silicon Valley Bank, Hsbc compra il ramo inglese per 1 sterlina

Sospiro di sollievo per i clienti del Regno Unito, il salvataggio consente di disinnescare un effetto a catena

Il ramo britannico di HSBC bank compra Silicon Valley Bank Uk (Ansa)

Il ramo britannico di HSBC bank compra Silicon Valley Bank Uk (Ansa)

Un primo segnale positivo dopo il crac della Silicon Valley Bank: HSBC Holding, uno dei più grandi gruppi bancari del mondo, ha annunciato che la sezione inglese della banca, ossia la HSBC UK Bank, ha acquisito Silicon Valley Bank UK, la divisione britannica di Silicon Valley Bank, per una sterlina, circa 1.13 euro. Un salvataggio dell’ultimo minuto, che può evitare l’innescarsi di un effetto a catena nei mercati internazionali, e che fa tirare un sospiro di sollievo a tutte le start-up e i clienti del Regno Unito

​HSBC rafforza la posizione nel Regno Unito

Al 10 marzo 2023, La Silicon Valley BankUK aveva prestiti per circa 5,5 miliardi di sterline, ossia 6,218 miliardi di euro, e depositi per circa 6,7 miliardi di sterline (7,575 miliardi di euro), mentre nell'ultimo esercizio finanziario ha registrato un utile ante imposte di 88 milioni di sterline (99,5 milioni di euro).

L’operazione avvenuta segnala un ottimo risultato per Hsbc: "Questa acquisizione ha un eccellente senso strategico per la nostra attività nel Regno Unito", ha dichiarato Noel Quinn, amministratore delegato di Hsbc, sottolineando la protezione dei depositanti della filiale britannica di Svb. "I clienti di Svb UK possono continuare a fare banca come sempre, sicuri che i loro depositi siano sostenuti dalla forza, dalla sicurezza e dalla protezione di Hsbc", ha aggiunto.

Secondo Hsbc, il patrimonio netto tangibile di Svb UK dovrebbe aggirarsi intorno a 1,4 miliardi di sterline (1,583 miliardi di euro), aggiungendo che il calcolo finale della plusvalenza derivante dall'acquisizione sarà fornito a tempo debito.

Anche il ministro delle finanze britannico Jeremy Hunt ha rassicurato gli animi dei clienti, sottolineando che l’accordo “assicura che i depositi dei clienti siano protetti e possano effettuare operazioni bancarie normalmente, senza il supporto dei contribuenti”.

Una lunga lista di potenziali acquirenti

Non solo Hsbc. Dopo l’annuncio del fallimento di venerdì, una miriade di potenziali acquirenti aveva presentato proposte per l’acquisto di SVB UK, spinti dalla diffusa preoccupazione per il futuro immediato di molte startup britanniche di tecnologia e scienze della vita.

Bank of London ha spiegato che un consorzio di società di private equity aveva anche presentato una proposta formale al Tesoro e alla Prudential Regulation Authority presso la Banca d’Inghilterra. Il ceo della Bank of London, Anthony Watson, ha dichiarato in particolare che Svb "non poteva fallire vista l’essenziale community di clienti". "Questa è un’opportunità unica per garantire al Regno Unito un settore bancario più diversificato, consentendo al contempo la continuità del servizio alla base clienti di Svb nel Regno Unito", ha detto Watson. La Banca d’Inghilterra ha confermato che nessun’altra banca del Regno Unito è "direttamente influenzata da queste operazioni o dalla risoluzione della capogruppo statunitense di Svb Uk".