Sabato 21 Dicembre 2024
FRANCA FERRI
Economia

Sicurezza nei cantieri . Al via la patente a crediti

Coinvolte 832.500 imprese dell’edilizia. Da domani si può avviare la procedura

Marina Calderone, ministra del Lavoro

Marina Calderone, ministra del Lavoro

Patente a punti per le imprese che operano nell’edilizia, si parte sul serio. Verrà pubblicata domani la circolare esplicativa dell’Ispettorato nazionale del Lavoro relativa al decreto attuativo del Ministero del lavoro (pubblicato due giorni fa) che contiene il Regolamento sulla patente a punti, obbligatoria dal primo ottobre per operare nei cantieri. Certo, la scadenza è ravvicinata, ma dal ministero fanno sapere che aziende potranno avviare le procedure per la patente a punti, continuando a laorare mentre saranno accompagnate lungo tutto il processo di rilascio e prima applicazione.

Secondo l’Ufficio studi della CGIA di Mestre, sono 832.500 le imprese del settore edile che aspettano questo passaggio operativo, dopo che la normativa era stata approvata definitvamente oltre 4 mesi e mezzo fa. A richiedere la patente a crediti, oltre 320mila (quasi il 40%), sono azienda costituite da artigiani, molti dei quali stranieri, che non hanno dipendenti. Del totale, il 54,9% sono imprese individuali (457mila), il 32,9% società di capitali (circa 274mila) e il 9,3% società di persone (poco più di 77.300). La regione che ne conta di più è la Lombardia: tra edili, elettricisti, termoidraulici, fabbri, serramentisti, l’ammontare complessivo è di 144mila attività. Seguono il Lazio con 83.500 imprese e la Campania con 77mila.

In Italia ci sono quasi 600mila infortuni e oltre mille morti all’anno sul lavoro. Solo nel 2024, tra gennaio e luglio i morti nel settore edile sono stati 577, ben 18 in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. E cantieri sono tra i luoghi più a rischio di incidenti mortali, in particolare per la caduta dall’alto, per seppellimento a seguito di lavori di sbancamento e per soffocamento a seguito di interventi in ambienti confinati.