Venerdì 31 Gennaio 2025
REDAZIONE ECONOMIA

Arrestato Shkreli, il manager che speculava sui farmaci. Detto il 'più cattivo d'America'

Conosciuto per aver aumentato del 5mila per cento il prezzo di un farmaco usato per curare la toxoplasmosi nelle persone affette da Aids

L'arresto di Martin Shkreli (Ansa)

New York, 17 dicembre 2015 - Il manager Martin Shkreli, conosciuto su internet con il soprannome di l''uomo più cattivo d'America', è stato arrestato per frode dall'Fbi. L'imprenditore, 32 anni, di origini albanesi, attivo nel settore farmaceutico, si è guadagnato l'appellativo quando ha aumentato, in poche ore, di oltre il 5 mila per cento il prezzo del Daraprim, un farmaco usato per curare la toxoplasmosi nelle persone affette da malaria e da Aids. L'aumento da 13,50 a 750 dollari è infatti avvenuto subito dopo il passaggio del medicinale alla Turing Pharmaceutical, società di cui Shkreli è il ceo.

Ma l'arresto del 32enne Shkreli riguarda il periodo in cui era manager di un hedge fund e amministratore delegato di un'altra società biofarmaceutica, la Retrophin, con la quale avrebbe adottato in pratica la stessa strategia: acquistare vecchi farmaci, spesso usati per malattie rare, e aumentarne sostanzialmente il prezzo. La stessa Retrophin ha promosso una causa civile nei confronti di Shkreli con l'accusa di aver usato la società come un salvadanaio personale per ripagare gli investitori che avevano perso i loro soldi nel suo hedge fund Msmb. Il consiglio di amministrazione della Retrophin sollevò l'imprenditore dal suo incarico nel settembre 2014. Vittime della frode anche gli investitori nell'hedge fund Msmb che Shkreli aveva fondato - ora chiuso -, e gestito in stile schema Ponzi, ovvero piramidalmente, a cui ha dato il nome Carlo Ponzi, l'immigrato italiano autore di una delle maggiori truffe della storia. Retrophin era lo strumento con cui pagava gli investitori in Msmb, attirati dagli alti profitti promessi. 

Con Martin Shkreli, in una New York ancora un po' assonnata, è stato arrestato anche il suo legale Evan Greebel. Entrambi si sono dichiarati non colpevoli. Il giudice ha concesso loro la libertà su cauzione con consegna del passaporto. Per Shkreli la cauzione è stata fissata a cinque milioni di dollari, mentre per Greebel a un milione.

Contestualmente all'arresto, le azioni di KaloBios Pharmaceuticals, società di cui Shkreli è amministratore delegato, sono state sospese a New York. Nel premercato, erano crollate del 50 per cento.