Roma, 24 novembre 2024 – Ha risolto per sempre il classico cruccio del ‘titolo della canzone che non viene in mente’, o che non si conosce se la si ascolta per la prima volta: l’arcinota app Shazam ha fatto sapere di aver sfondato il tetto dei 100 miliardi di brani riconosciuti, che significa 12 brani identificati per ogni persona sulla faccia della Terra.
Numeri da capogiro
Cento miliardi di brani riconosciuti dal lancio del servizio: per raggiungere la stessa cifra, un essere umano dovrebbe usare Shazam per riconoscere un brano ogni secondo per 3.168 anni. Vuol dire oltre 2.200 volte il numero di riconoscimenti della canzone più popolare di sempre su Shazam, ‘Dance Monkey’ (il celebre brano dei Tones and I del 2019), con oltre 45 milioni di tag. ‘Beautiful Things’, di Benson Boone, incluso nelle previsioni di Shazam per il 2023, è stato il primo brano pubblicato quest’anno a raggiungere i 10 milioni di riconoscimenti, e anche il più veloce: c’è riuscito in 178 giorni. A quel ritmo, ci vorrebbero più di 4800 anni per raggiungere i 100 miliardi.
La storia: agli albori c’era il servizio via sms
All’inizio Shazam era un servizio via sms, lanciato nel 2002 nel Regno Unito: l’utente componeva il numero 2580, faceva ascolta il brano tramite il telefono e riceveva un messaggio di testo con il titolo della canzone e il nome dell’interprete. Il successo e l’influenza di Shazam hanno continuato a crescere negli anni successivi, ma è stato nel 2008, con il debutto dell’App store e l’approdo dell’app Shazam su iOS, che la sua tecnologia per il riconoscimento musicale ha raggiunto milioni di utenti. Nell’estate del 2011, Shazam aveva già riconosciuto oltre un miliardo di brani. Con l’ingresso di Shazam nel colosso Apple, dal 2018, il servizio è stato ulteriormente implementato, con l’obiettivo di far scoprire musica ancora più velocemente.
Le innovazioni più recenti
Le recenti innovazioni consentono, fra l’altro, all'utente di identificare rapidamente la musica che ha intorno o che sta ascoltando all’interno di app, anche con le cuffie. Grazie all’introduzione della funzione anche sui dispositivi indossabili, è possibile, inoltre, riconoscere brani direttamente dallo smartwatch. Il menu “Impostazioni rapide” di Shazam, infine, offre accesso diretto alla cronologia dell’utente. La popolarità crescente di Shazam è dovuta anche alla sua capacità di stare al passo con la musica e di catturare tendenze e momenti musicali globali, come durante le Olimpiadi di Parigi 2024, quando il brano “Nightcall” di Kavinsky è diventato il più riconosciuto nel giro di un solo minuto. Attualmente, Shazam conta oltre 300 milioni di utenti attivi.
“Grandioso traguardo”
“Questo grandioso traguardo non rispecchia solo quanto le persone apprezzino Shazam, ma anche la loro voglia di nuova musica - ha dichiarato Oliver Schusser, vicepresidente di Apple Music e Beats - La scoperta di nuove canzoni è il centro di tutto quello che facciamo, e non ci stanchiamo di innovare per garantire che le persone che amano la musica, in tutto il mondo, possano fare tap sull’icona di Shazam da qualsiasi dispositivo”.