Roma, 9 gennaio 2024 – Dopo un 2024 da record, con ben 622 scioperi, anche il 2025 non sembra essere da meno con numerose mobilitazioni previste in tutta Italia nei settori dei trasporti e del pubblico impiego. Dopo lo sciopero del 10 gennaio, anche il 12 gennaio sono previsti altri scioperi, sebbene non a livello nazionale. Ecco chi si ferma domenica e perché.
Chi sciopera il 12 gennaio
Dopo lo sciopero sciopero nazionale di 24 ore dei lavoratori Rfi e quello quattro ore del Tpl del 10 gennaio, è la volta del 12 gennaio con gli scioperi regionali con i lavoratori Trenitalia in Abruzzo e Rfi a Firenze. Il primo coinvolgerà il personale di Trenitalia impianti equipaggi della Dbrsi Abruzzo, con una durata di 8 ore, dalle 9 alle 16:59. Il secondo riguarderà il personale della circolazione e orario di Rfi nell'area di Firenze, con lo stesso orario di sciopero. Entrambi gli scioperi sono stati proclamati dalle organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt-Uil, Orsa, Fast-Confsal e Ugl Ferrovieri.
Trenitalia, stop ai treni in Abruzzo
Braccia incrociate per Trenitalia nella Regione Abruzzo. Domenica 12 gennaio, infatti, il personale si fermerà per otto ore, dalle 9 alle 16:59. Poiché lo sciopero è programmato di domenica, giorno festivo, non sono previste fasce di garanzia per i treni regionali. Di conseguenza, potrebbero esserci cancellazioni o modifiche ai servizi regionali in Abruzzo durante l'orario dello sciopero; e non solo in Abruzzo, ma anche nelle regioni limitrofe (come Marche, Umbria, Lazio e Molise). La compagnia raccomanda ai viaggiatori di verificare in anticipo lo stato dei propri treni e di considerare eventuali alternative di viaggio, sul sito ufficiale Trenitalia.
Sciopero Rfi in Toscana
Nella stessa giornata, e nella medesima fascia oraria dalle 09 alle 16:59, è stato indetto uno sciopero del personale di Rete ferroviaria italiana in Toscana. Anche in questo caso, lo sciopero potrebbe causare modifiche al servizio, anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione, con possibili cancellazioni o variazioni anche nelle regioni limitrofe. Ricordiamo che è possibile consultare l’elenco dei treni regionali garantiti pubblicato sulla pagina internet di Trenitalia.
I prossimi scioperi di gennaio
I prossimi appuntamenti includono il 13 gennaio in Sardegna, con la protesta dei lavoratori Rfi dalle 9 alle 17. Il 21 gennaio, invece, il trasporto pubblico locale sarà a rischio a Vercelli e Biella (08:30-13:00 e 15:00-fine servizio), e in Puglia (Bari, Taranto, Lecce) per lo sciopero dei lavoratori delle Ferrovie del Sud Est e Ferrovie Appulo Lucane (15:40-19:39). Il 24 gennaio, in Sicilia, lo sciopero riguarderà i lavoratori delle Sais Autolinee (9-13). Un altro sciopero nazionale interesserà il settore ferroviario e del trasporto merci dalle 21 del 25 gennaio alle 20:59 del 26 gennaio. Sempre il 26 gennaio, a Genova, sciopero dei lavoratori Atm del servizio extraurbano (10:30-14:30) e nelle biglietterie (10:30-14). Infine, il 31 gennaio, il trasporto pubblico locale sarà coinvolto a Milano, Monza e Brianza per lo sciopero del personale viaggiante e delle stazioni del gruppo Atm.