Roma, 19 settembre 2024 – Bus, tram e metropolitane a rischio venerdì 20 settembre per lo sciopero dei trasporti pubblici. Ma non solo. Disagi e cancellazioni potranno verificarsi anche per alcuni treni delle linee ferroviarie regionali.
Lo sciopero
Lo sciopero è stato indetto dai sindacati di base Cobas, Adl, Sgb, Cub e Usb e avrà una durata di 24 ore nella giornata di venerdì 20 settembre con il rispetto delle fasce di garanzia. La mobilitazione è stata indetta per una serie di motivazioni e in particolere per “denunciare le pesanti condizioni di lavoro a cui sono sottoposti e la continua aggressione ai diritti più elementari – con – salari di ingresso al di sotto delle 7 euro l’ora, carichi di lavoro in barba a ogni normativa sulla sicurezza sul lavoro e del servizio pubblico reso, la gravosa responsabilità civile e penale della mansione e le crescenti penalizzazioni economiche ulteriormente inasprite dall’attuale crisi economica sono la perfetta micidiale miscela con la quale si continua ad aggredire i lavoratori”.
Disagi anche sui treni
I disagi (come sempre la decisione di aderire o meno a uno sciopero è individuale) interesseranno come detto il trasporto pubblico locale (bus, tram e metro) con orari differenti da città a città. Lo sciopero coinvolgerà però alcune linee ferroviarie come ad esempio Abruzzo, Lazio, Umbria e Trentino. Saranno ad esempio coinvolti i convogli delle tratte: Terni-Rieti-L’Aquila; Perugia S.Anna-Perugia Ponte S.Giovanni-Città di Castello e viceversa. Potrebbero esserci variazioni nei treni sulle linee Bolzano-Trento, Bolzano-Merano, Merano-Malles, Brennero-Bolzano-Merano e Bolzano-Fortezza-San Candido, e sulla linea Trento-Bassano del Grappa di Trentino Trasporti.
Il consiglio, per i pendolari e chi utilizza il trasporto ferroviario regionale, è di controllare sui siti dei gestori dei trasporti su rotaia territoriali se siano interessati o meno dallo sciopero.
Lo sciopero e l’allerta meteo
Non ci sono ancora comunicazioni ufficiali ma è possibile che entro sera lo sciopero possa essere revocato nelle zone del centro-nord italia colpite della alluvioni delle ultime ore.