Giovedì 18 Luglio 2024

Non c'è pace per il Superbonus: boom di denunce e cause sui lavori fatti male. Cosa fare

Dagli interventi mal eseguiti, alle imprese che lasciano a metà i lavori, passando dall'utilizzo di materiali scadenti e non conformi: si moltiplicano i contenziosi un po' in tutta Italia

Non c'è pace per il Superbonus

Non c'è pace per il Superbonus

Roma, 17 luglio 2024 - Mentre il governo pare aver ormai definitivamente archiviato la questione Superbonus limitandone di molto i vantaggi e l'applicabilità, un po' in tutta Italia spuntano denunce fatte dai proprietari di immobili, ville e appartamenti in cui sono stati realizzati i lavori: imprese che, complici anche le modifiche ai bonus, hanno abbandonato i ponteggi; lavori eseguiti male, materiali utilizzati scadenti. Una situazione che sta venendo sempre più a galla. Con l'avanzamento dei lavori, oppure dopo che sono stati ultimati, molte famiglie stanno scomprendo diversi problemi sugli interventi effettuati. In particolare diversi casi riguardano i cappotti degli edifici che non sono stati eseguiti a regola d'arte o con materiali adeguati: in questi casi spesso gli svantaggi (infiltrazioni, muffa) stanno superando i vantaggi previsti.

Continua a leggere questo articolo