Fino al 31 dicembre 2024, per gli interventi realizzati dopo l'1 gennaio 2017, per costruzioni adibite ad abitazione e ad attività produttive, ubicate in zone sismiche ad alta pericolosità, le agevolazioni previste sono: detrazione del 50% per le singole unità immobiliari; detrazione del 70% per le singole unità immobiliari, se si passa a una classe di rischio inferiore; detrazione dell'80% per le singole unità immobiliari, se si passa a 2 classi di riferimento; detrazione del 75% per gli edifici condominiali, se si passa a una classe di rischio inferiore; detrazione dell'85% per gli edifici condominiali, se si passa a 2 classi di rischio inferiori.
Il limite di spesa per ogni singolo immobile è di 96mila euro, e tale tetto tiene conto anche delle spese per redigere la documentazione obbligatoria, con la quale attestare il grado di sicurezza statica degli immobili, nonché i costi per la verifica sismica degli stessi.