A generare i disservizi maggiori sarà comunque lo sciopero dei trasporti pubblici. A fermarsi saranno infatti i lavoratori dei trasporti pubblici locali (bus, tram e metropolitane) e delle ferrovie.
A complicare ulteriormente la situazione sarà il coinvolgimento nello sciopero dei traxi e del trasporto marittimo (traghetti) mentre non sarà interessato dall'agitazione sindacale il trasporto aereo.
Per tutti questi comparti il sindacato aveva previsto 24 ore di sciopero. Per quanto riguarda il settore ferroviario, lo scioperò in base a quanto deciso dal sindacato inizierà dalle 21 di giovedì 12 dicembre fino alle 20.59 di venerdì 13 dicembre. Anche il trasporto pubblico locale si fermerà nelle stesse 24 ore ma con diverse modalità città per città.
Per il trasporto ferroviario la legge prevede una serie di treni garantiti mentre per quanto riguarda i trasporti locali sono previste fasce di garanzia (che solitamente incidono con quelle di punta dello spostamento di studenti e pendolari).
La precettazione decisa dal ministro ai Trasporti, Matteo Salvini cambia però la situazione.