Venerdì 27 Dicembre 2024
AGATA FINOCCHIARO
Economia

Phishing, occhio alle mail-trappola

Come smascherare il mittente-truffatore

Attraverso mail fraudolente (phishing) i truffatori cercano di appropriarsi di informazioni riservate

Il phishing è la truffa informatica usata per appropriarsi di informazioni riservate relative a una persona o a un’azienda, come username e password, con l’intento di compiere operazioni fraudolente. La truffa avviene di solito via e-mail, ma possono essere utilizzati anche sms, chat e social media.

Come funziona? Il truffatore si presenta, in genere, come un soggetto autorevole (banca, ente pubblico) che invita a fornire dati riservati (numero di carta di credito, password, altro) per risolvere problemi tecnici con il conto bancario o per accettare cambiamenti contrattuali e offerte promozionali. In genere, i messaggi di phishing invitano a fornire direttamente i propri dati personali, oppure a cliccare su un link che rimanda a una pagina web dove è presente un form da compilare. I dati così carpiti possono poi essere utilizzati per fare acquisti a spese della vittima e prelevare denaro dal suo conto.

Come difendersi? Fare attenzione al mittente: i messaggi di phishing sono progettati per ingannare e utilizzano imitazioni realistiche dei loghi o delle pagine web ufficiali, ma spesso contengono grossolani errori di formattazione o di traduzione da altre lingue. Ci sono programmi antivirus che si installano su pc o smartphone e proteggono anche dal phishing. Programmi e gestori di posta elettronica hanno spesso sistemi di protezione che indirizzano automaticamente nello spam la maggior parte dei messaggi di phishing.

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