Ad alimentare le polemiche è stato il vicesegretario della Lega, Andrea Crippa, che è tornato sull’ipotesi di tassare gli extraprofitti delle banche. Più o meno quello che aveva detto Matto Salvini qualche giorno fa a Pontida: "Far pagare i banchieri, non gli operai".
La replica del leader di Forza Italia, Antonio Tajani, nettamente ostile a questa ipotesi, non si fa attendere: "Con noi non ci saranno mai tasse sugli extraprofitti delle banche. Non è prevista neanche nei piani del governo ed è una roba da Unione Sovietica. Chi fa profitti in una economia sociale di mercato non è un malfattore, è qualcuno che sa far fruttare il proprio lavoro, ma poi quel lavoro deve permettere agli altri di poter vivere meglio".