Roma, 14 ottobre 2024 - Il calendario è stringato: entro domani il governo dovrà varare e inviare a Bruxelles il Documento programmatico di bilancio, in sostanza la cornice con i numeri della manovra economica. Poi, entro il 20, arriverà la Legge di Bilancio vera e propria, con la sostanza degli interventi. Ma, a 48 ore dal Consiglio dei ministri, al Mef si continuano a limare i conti.
La posta in gioco vale circa 24-25 miliardi mentre le coperture, al momento, si fermano a quota 15-16 miliardi. Il resto dovra arrivare dai tagli ai ministeri (almeno 3 miliardi), dalle entrate del concordato preventivo (circa 2 miliardi) e da ulteriori risparmi di spesa. Fra le ipotesi dell’ultima ora anche l’ennesima riedizione della rottamazione mentre nella maggioranza continua la lite sulla tassazione degli extraprofitti.