Tra gli interventi inseriti nella legge di Bilancio c’è un emendamento che innalza la soglia massima Isee per ottenere l’Assegno di inclusione da 9.360 euro a 10.140 euro. Inoltre, il valore massimo del reddito familiare passa da 6mila a 6.500 euro annui (moltiplicati per il parametro della scala di equivalenza). Soglia elevata da 7.560 a 8.190 euro se il nucleo familiare è composto da persone di età pari o superiore a 67 anni o da disabili gravi. Nei casi di nuclei familiari in locazione,si sale a 10.140 euro. Tuttavia, è prevista una riduzione dell’autorizzazione di spesa nei prossimi anni. L’indennità viene prorogata per una durata massima di ulteriori 12 mesi, previo aggiornamento del patto di servizio personalizzato, qualora allo scadere dei primi 12 mesi di fruizione, risulti la partecipazione dell’interessato a un corso di formazione. Il beneficio è "erogato nei limiti della durata del corso". La disposizione però riduce per i prossimi anni le autorizzazioni di spesa per l’erogazione di beneficio e incentivi.
EconomiaIl giorno della Manovra. Bonus, sgravi e aliquote: le ultime novità