Giovedì 19 Dicembre 2024
ANTONIO TROISE
Economia

Il giorno della Manovra. Bonus, sgravi e aliquote: le ultime novità

Oggi il voto in Aula con la fiducia. Il riconteggio 'regala’ un tesoretto da cento milioni. Giorgetti: le coperture ci sono. Polemiche per l’assenza del governo, poi l’arrivo del ministro Ciriani

La legge di bilancio al voto della Camera (Ansa)

Roma, 20 dicembre 2024 -  È il giorno della Manovra. Oggi il via libera alla Camera con il voto di fiducia, una scelta annunciata ieri dal ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, che si scusa per le proteste dell’opposizione sulle modalità e 'i pasticci' che hanno accompagnato il rush finale della legge di Bilancio. Questi includono problemi di copertura, ritardi, assenze dell’esecutivo e improvvise accelerazioni. 
Nel mirino, soprattutto, l’assenza degli esponenti del Mef, dovuta, a quanto sembra, a problemi di comunicazione all’interno del governo. Ciriani taglia corto e garantisce che episodi simili non si ripeteranno. Anche il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, interviene mettendoci una toppa, arrivando in Aula: "Le proteste? Anche io, quando ero all’opposizione, protestavo". Dal ministero dell’Economia viene inoltre diffusa una nota in cui si chiarisce che tutte le misure previste dalla manovra sono coperte. Nessun problema, assicurano da via Venti Settembre. Anzi, rifacendo i conti, è emerso un 'tesoretto' di 100 milioni di euro l’anno per il 2025 e il 2026, dovuto alle sovracoperture. Due le opzioni: un miglioramento dei saldi o, più probabilmente, la creazione di un fondo per ulteriori interventi durante l’anno. Dopo il voto di fiducia, la manovra approderà al Senato per un passaggio formale su un testo blindato. Il via libera definitivo è previsto fra il 27 e il 28 dicembre, in tempo per evitare l’esercizio provvisorio.

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