Saranno discusse in Commissione anche le proposte di Lega e Fdi che chiedono la cancellazione della no-tax area sulle criptovalute inferiori ai 2mila euro, aggiungendo però che, ai fini di determinare plusvalenze e minusvalenze, "per ciascuna cripto-attività posseduta alla data del 1° gennaio 2025 può essere assunto, in luogo del costo o del valore di acquisto, il valore a tale data", a condizione che "il predetto valore sia assoggettato a un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi del 16%".
EconomiaManovra 2025: sgravi sulle criptovalute, salario minimo e altre modifiche