Aumenta la tassa d’imbarco per gli aerei. A partire da aprile dell’anno prossimo, infatti, l’addizionale comunale sui diritti di imbarco dei passeggeri per voli extra-Ue salirà di 50 centesimi. A essere interessati dalla misura sono gli scali italiani che hanno un traffico superiore a 10 milioni di passeggeri l’anno. Si tratterebbe –in base alle stime indicate nella relazione tecnica allegata all’emendamento – di sei scali aeroportuali (tra i più grandi). L’incremento di gettito è stimato in 5,33 milioni per il 2025 (considerando che la misura parte da aprile) e in 8 milioni per il 2026. In arrivo anche un aumento dei pedaggi autostradali dell’1,8% nel 2025, "corrispondente all’indice di inflazione programmato per l’anno 2025 nel Piano strutturale di bilancio 2025-2029". Lo stesso emendamento proroga al 30 giugno 2025 il perfezionamento delle proposte di aggiornamento dei piani economici e finanziari.
Confermata l’equiparazione delle retribuzioni fra ministri parlamentari e quelli non eletti: gli stipendi aumenteranno fino a un massimo di 7193 euro al mese. Prevista una tassazione agevolata al 5% sugli stipendi degli infermieri. Scatta anche la spending review incrementale per la Rai, con l’adozione di misure di razionalizzazione dei costi per consulenze esterne, mantenendoli a un livello non superiore a quello conseguito nel 2023, con l’esclusione dei costi per consulenze relative a operazioni strategico.