Venerdì 18 Ottobre 2024
ANTONIO TROISE
Economia

Congedo parentale. I mesi diventano tre

Per favorire la conciliazione dei tempi lavorativi con le esigenze familiari si potenziano i congedi parentali 2025, all’80% non più per 2 ma per 3 mesi. Quest’anno, per effetto della scorsa manovra, o mesi indennizzati all’80% dello stipendio sono saliti a due. Per il 2025, se il governo non fosse intervenuto, il secondo mese sarebbe tornato al 60%. I restanti mesi restano indennizzati al 30%. Entrambi i genitori, in maniera alternata, possono usufruire dei mesi di congedo indennizzati.
Per stimolare la ripresa della natalità, il governo ha inserito in Manovra altre misure: si rafforza il bonus asili nido e si esclude l’assegno unico dal computo dell’Isee. Arriva inoltre il bonus nuovi nati da 1.000 euro per chi ha un Isee sotto i 40.000 euro.
Si rifinanzia il Fondo per le non autosufficienze, nonché la carta “Dedicata a te” con 500 milioni. Cambiano invece le detrazioni, con l’introduzione del cosiddetto quoziente familiare: più numerosi i componenti della famiglia e più basso il reddito, maggiori saranno gli spazi per le detrazioni fiscali.
Ammontano così a circa 1,6 miliardi di euro – circa lo 0,078% del Pil – gli stanziamenti per le famiglie.
 

Continua a leggere questo articolo