Sabato 27 Luglio 2024
LUCA RAVAGLIA
Economia

30 novembre, è il giorno delle tasse: ecco tutte le scadenze fiscali

Dalla cessione del credito alla sanatoria legata alle criptovalute, l’ultimo giorno del penultimo mese dell’anno è ormai ben noto per le tasche degli italiani

Gasparri,Pnrr per Superbonus?Serve soluzione,vedrà Mef

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Roma, 27 novembre 2023 – Prima di Babbo Natale, arriva il fisco. Giusto per evitare il rischio che i contribuenti italiani pensino troppo ai regali da mettere sotto l’albero, sottovalutando invece gli impegni dovuti verso le casse erariali, il 30 novembre è in programma un ‘tax day’, un ‘giorno delle tasse’ che ingloba ben 68 scadenze. E’ una novità? No, nel senso che di date da cerchiare nel calendario col bollino nero ce ne sono molteplici, sia perché l’ultimo giorno del penultimo mese dell’anno è ormai ben noto per queste ragioni agli addetti ai lavori, che fanno poi da intermediari tra i cittadini e il fisco. Il punto però che in questo ambito non si viaggia mai col pilota automatico, dal momento che puntualmente a mescolare le carte sul tavolo arrivano variazioni, aggiunte e ricalcoli. Con buona pace per le tasche degli italiani. I bonus casa Di questi tempi una delle più significative partite aperte tra gli Italiani e lo Stato riguarda i bonus, a partire da quelli edilizi. Nello specifico in questi giorni sta arrivando al pettine l’ultima scadenza possibile per la cessione del credito (o per lo sconto in fattura) in relazione agli esborsi effettuati nel 2022. A riguardo il Governo ha scelto la via della ‘remissione in bonis’, che consente al contribuente che non ha effettuato i dovuti adempimenti, di versare una sanzione regolarizzando così la sua posizione. Potrà scegliere questa soluzione anche chi non aveva raggiunto un accordo entro la fine dello scorso marzo, ma in ogni caso questa è l’ultima finestra rimasta aperta, dopo di che resterà disponibile soltanto la possibilità di utilizzare la detrazione dai costi inseriti nella dichiarazione dei redditi. L’opzione è percorribile per tutti i tipi di bonus casa. I beni ai soci C’è tempo fino al 30 novembre anche per versare un’imposta sostitutiva pari all’8% che consente di assegnare in via agevolata ai soci i beni intestati alla società che non vengono più impiegati in tale ambito. In relazione a questa procedura si è peraltro arrivati a una dilazione di due mesi rispetto alla scadenza iniziale che era prevista il 30 settembre. Le criptovalute In un mondo in costante mutazione, anche in termini di investimenti finanziari, si è fatta largo pure la sanatoria legata alle criptovalute, opzione che consente di regolarizzare le posizioni detenute in portafoglio al 31 dicembre del 2021 e in relazione alle quali non erano stati effettuati i dovuti inserimenti reddituali in dichiarazione. Le altre scadenze

La fine di novembre rappresenta pure la data limite per presentare il modello Redditi con riferimento all’anno di imposta 2022, un adempimento che coinvolge complessivamente 9 milioni di contribuenti. Nelle prossime ore scadrà inoltre anche il termine per la liquidazione dell’Iva in relazione alle operazioni effettuate nel corso del terzo trimestre dell’anno, quello compreso tra luglio e settembre. Novità in vista Nei prossimi mesi il quadro temporale è però destinato a cambiare, dal momento che per esempio proprio in relazione al modello Redditi, i tempi di consegna verranno anticipati di due mesi, arrivando dunque al 30 settembre, data scelta nell’ottica di uniformare tutte le dichiarazioni legate ai redditi. L’intento sembrerebbe quindi quello di semplificare, anche se poi i fatti spesso smentiscono. Un primo caso è in effetti già attuale: le persone fisiche titolari di partita Iva che nel corso del 2022 avevano percepito ricavi o compensi entro la soglia dei 170.000 euro potranno bypassare l’imminente scadenza del 30 novembre, rinviando le incombenze al 16 gennaio ed eventualmente scegliendo la possibilità di rateizzare l’importo in cinque mesi.