Mercoledì 20 Novembre 2024
REDAZIONE ECONOMIA

Satispay raccoglie altri 60 milioni: l'unicorno diventerà piattaforma di investimenti?

Nuovo aumento di capitale per l’app di pagamenti digitali che punta a crescere ulteriormente

Alberto Dalmaso, Ceo e cofouder di Satispay

Roma, 12 novembre 2024 – Ha concluso un nuovo aumento di capitale del valore di 60 milioni di euro, portando la raccolta complessiva di finanziamenti a oltre mezzo miliardo di euro: tutto questo a soli due anni dal raggiungimento dello status di ‘unicorno’ che – è bene ricordarlo – contraddistingue le imprese innovative, non quotate in borsa, con una valutazione di mercato superiore a un miliardo di dollari. È irresistibile l’ascesa di Satispay, l’innovativo network di pagamento entrato ormai stabilmente nella quotidianità degli italiani. Di recente, l’applicazione ha infatti stracciato il record dei 5 milioni di utenti e 380.000 esercizi commerciali raggiunti.

I dettagli e le finalità dell’operazione

L’operazione, sostenuta dai tre principali investitori – le società di venture capital Addition, Greyhound e Lightrock – riflette la forte alleanza di Satispay con gli stessi che, sulla base dei progressi registrati in questi due anni, hanno visto l’opportunità di accelerare in modo più che esponenziale la crescita della società. Satispay ha dimostrato di saper impiegare al meglio le risorse raccolte: ha superato, infatti, il traguardo dei 5 milioni di utenti e 380.000 attività commerciali; ha messo a punto i servizi Buoni Pasto e Fringe Benefit – che, in soli 12 mesi, hanno raggiunto oltre 12.000 aziende clienti e superato i 50.000 utilizzatori -; ha pianificato il lancio, previsto nel 2025, di nuovi servizi di investimento, rivolti agli utenti consumatori della piattaforma.

Investimenti via App

Offrire prodotti di investimento tramite l’app? Il prossimo step della fintech Il network, infatti, si è posto l’obiettivo di affermarsi come leader non solo nel mercato dei pagamenti tramite mobile, ma anche in quello del welfare aziendale e degli investimenti: come già svelato lo scorso luglio da alcuni organi di stampa, la società punterebbe a trasformarsi in una vera e propria piattaforma finanziaria per smartphone, offrendo inizialmente prodotti a rendimento fisso, per poi espandere l’offerta con opzioni a rendimenti potenzialmente più alti e, conseguentemente, con maggiori rischi. Il tutto sulla base dei feedback ricevuti dalla clientela.

“Un’alchimia perfetta”

Alberto Dalmasso, co-founder e amministratore delegato di Satispay, ha commentato: “Ancora una volta, Satispay è accompagnata da un'alchimia perfetta, che oggi si esprime in una partnership solida con i nostri principali investitori e sostenitori di questa operazione. Ma tutti i nostri investitori ci hanno sempre supportato, continuando a rinnovare la loro fiducia. A fronte dell’analisi dei risultati che abbiamo raggiunto con una parte delle risorse raccolte, ci danno ancora più benzina per spingere sull’acceleratore della crescita. Poter fare questo, peraltro in un contesto in cui i mercati sono condizionati da repentini cambi geopolitici, e il mondo del venture capital si è fatto più difficile per tutti (anche come effetto dell’andamento dei tassi di interesse), è un grande privilegio”.

La maggioranza del capitale di nuovo nelle mani dei founder

Il nuovo aumento di capitale si aggiunge alla cassa già disponibile, consentendo alla società di mantenere la crescita e valutare acquisizioni, qualora dovessero presentarsi opportunità interessanti. Come ulteriore espressione di fiducia, l’operazione prevede l’aumento dei diritti di voto da 3 a 5 per i fondatori, che tornano così a controllare la maggioranza del capitale.

L’ascesa di Satispay

Fondata nel 2013 da tre giovani cuneesi – Dario Brignone, Samuele Pinta e Alberto Dalmasso – Satispay è una app di pagamento mobile, alternativa alle carte di credito e di debito. Consente agli utenti di pagare nei negozi fisici e online e di scambiare denaro gratuitamente tra amici, oltre a beneficiare di una serie di altri servizi, come buoni pasto elettronici, buoni acquisto, ricariche telefoniche, pagamenti di bollette, bollettini pagoPA, bolli auto, donazioni, buste regalo e risparmi. Pagare è semplice come mandare un sms.

Già nel 2020, Cb Insights l’aveva inclusa tra le 250 fintech con il più alto tasso di crescita al mondo. Attualmente, oltre 5 milioni di consumatori utilizzano Satispay in oltre 350.000 esercizi commerciali, tra cui piccoli negozi e colossi come Autogrill, Benetton, Boggi, Carrefour, Decathlon, Eataly, Trenitalia e Trenord, in Francia, Lussemburgo e Italia. Satispay offre agli utenti un'esperienza di pagamento semplice, immediata e sicura, e agli esercenti un modello di prezzo trasparente e vantaggioso, senza costi di attivazione o mensili. Si prevede solo una commissione fissa di 20 centesimi per i pagamenti superiori a 10 euro. Con sede a Milano, l'azienda conta oggi circa 650 dipendenti e mira a diventare una rete di pagamento diffusa a livello europeo.