IN POCO PIÙ di due settimane dall’apertura online delle adesioni, la 13esima edizione del Salone del risparmio ha già registrato oltre 7.000 iscritti. A catalizzare le aspettative è soprattutto l’opportunità di confronto su temi rilevanti per l’industria e i mercati, sia nella fase attuale che in chiave prospettica. Un aspetto al quale Assogestioni, che organizza l’iniziativa, tiene particolarmente: per questo motivo è stato messo a punto un ricco programma di conferenze istituzionali, dedicate agli argomenti più caldi del presente e del prossimo futuro. In calendario si prevedono 13 appuntamenti, pensati per esplorare, con il supporto di esponenti delle istituzioni, policy makers, esperti e accademici, sia il fil rouge della kermesse - riassunto nel titolo “Il risparmio oltre la crisi. Accompagnare l’investitore verso scelte consapevoli“ - sia i dossier su cui è maggiormente impegnato il settore.
Martedì 16 maggio, la conferenza inaugurale, dal titolo “Il risparmio oltre la crisi“, si soffermerà sul ruolo sociale di un’industria che vuole gettare lo sguardo oltre la crisi e contribuire al rilancio dell’economia. Un compito di estrema rilevanza, da portare avanti in un contesto di forte volatilità sui mercati, dominati da incertezze geopolitiche, pressioni inflattive e strette monetarie. Interverranno, oltre al presidente di Assogestioni, Carlo Trabattoni, il ministro dell’Economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, il Presidente di Censis Giuseppe De Rita e il keynote speaker Nicola Palmarini, direttore dello Uk National innovation centre for ageing. Previsto anche un dialogo tra i presidenti delle principali associazioni di settore: Assogestioni, Aipb, Anasf e Assoreti.
La conferenza di chiusura, suddivisa in due sessioni nella mattinata di giovedì 18 maggio, chiuderà il cerchio: sì, perché al centro del concetto di crescita sono, oltre al risparmio, anche i risparmiatori. È in tal senso che, nel ruolo sociale del settore, rientra la promozione dell’educazione finanziaria tra i risparmiatori: la cultura consapevole del risparmio diviene infatti un fattore di crescita individuale. Sarà illustrato prima lo stato dell’arte dell’educazione finanziaria, con la presentazione del rapporto Assogestioni-Censis sulle “inconsapevolezze nascoste“ degli investitori italiani; poi sarà svelato il progetto associativo di educazione finanziaria, diretto ai giovani in collaborazione con la community online Will Media.
Maddalena De Franchis