Martedì 26 Novembre 2024
REDAZIONE ECONOMIA

Assogestioni invita a vedere l’arcobaleno oltre la crisi

Assogestioni invita a vedere  l’arcobaleno oltre la crisi

Assogestioni invita a vedere l’arcobaleno oltre la crisi

SI SVOLGERÀ dal 16 al 18 maggio il “Salone del risparmio“, l’evento di riferimento per l’industria italiana del risparmio, organizzato da Assogestioni (Associazione italiana dei gestori del risparmio), ente che rappresenta oltre 300 tra società di gestione del Risparmio, società di intermediazione mobiliare, gestori esteri, banche e assicurazioni. Giunta alla sua tredicesima edizione, la kermesse è articolata in tre giornate: le prime due saranno riservate a operatori e stakeholder del settore. La terza giornata è aperta gratuitamente anche agli investitori privati, sia a chi investe già nei prodotti del risparmio gestito, sia a chi si avvicina per la prima volta al settore e desidera saperne di più, nonché ai giovani laureati e studenti interessati.

Dopo i numeri da record della 12° edizione – conclusasi con un bilancio di circa 20.000 partecipanti, di cui quasi 13.000 in presenza e 7.000 in streaming - nel 2023 sarà l’ala sud di Allianz MiCo, il centro congressi con ingresso da Via Gattamelata e Via Eginardo, a ospitare gli oltre 150 marchi e più di 400 relatori attesi. Fino a 15 sale conferenza e oltre 8.000 metri quadri di area espositiva per accogliere in sicurezza visitatori ed espositori: l’appuntamento si annuncia sempre più in grado di varcare i confini del settore e raggiungere il grande pubblico, grazie a nuove aree per l’incontro con investitori e risparmiatori, al ritorno dell’Educational corner – l’area del salone dedicata all’educazione finanziaria – e a rinnovati spazi per editoria e ristorazione. Anche questa edizione sarà ibrida, dunque sarà possibile seguire la manifestazione in streaming su FR|Vision, la piattaforma di broadcasting di Assogestioni e parte dell’ecosistema FocusRisparmio, interamente dedicata al risparmio gestito. Il tema scelto per l’edizione 2023 è “Il risparmio oltre la crisi. Accompagnare l’investitore verso scelte consapevoli“. Anche dopo un anno di forte volatilità sui mercati, dominati da incertezze geopolitiche, pressioni inflattive e strette monetarie, l’industria italiana del risparmio gestito ha saputo confermare il proprio trend di crescita.

A fine 2022, il patrimonio totale dell’industria ammontava a 2.212 miliardi di euro, con una raccolta nell’anno positiva per 14,86 miliardi. Una dinamica che dimostra la capacità del settore nell’assistere e accompagnare i risparmiatori anche in momenti complessi. Nel 2023, in un quadro che si conferma impegnativo, l’industria mira a rafforzare il proprio ruolo sociale, contribuendo, così, al rilancio dell’economia e alla sua trasformazione in un nuovo contesto economico. E intende farlo non solo attraverso l’individuazione delle strategie di investimento più efficaci, ma anche grazie all’educazione finanziaria, considerata un importante strumento a supporto delle famiglie e del tessuto produttivo del Paese.

Sullo sfondo, le incertezze sul ciclo economico e le perduranti tensioni geopolitiche legate al conflitto in Ucraina si intrecciano con le sfide legate a trend secolari e a processi di trasformazione epocali come l’urgente lotta al cambiamento climatico, che dischiude opportunità inedite e cambia i paradigmi di valutazione degli investimenti. La crescente centralità della finanza sostenibile e delle variabili extra-finanziarie, promossa da un’intensa attività regolamentare, da un lato, e da una crescente sensibilizzazione degli investitori, dall’altro l’innovazione tecnologica, la digitalizzazione dei servizi finanziari e il fenomeno emergente degli asset “tokenizzati“ (asset frazionati utilizzando la nuova tecnologia della blockchain).