Martedì 24 Dicembre 2024
MADDALENA DE FRANCHIS
Economia

Saldi estivi 2024, i consigli per non farsi fregare

Poche semplici regole da seguire per non incappare in spiacevoli sorprese con le vendite promozionali di fine stagione

Roma, 2 luglio 2024 – La data d’inizio è ormai nota: sabato 6 luglio, da un capo all’altro dell’Italia. Perfettamente nota anche la merce oggetto dei saldi di fine stagione: può spaziare dall’abbigliamento alla tecnologia, dal make-up all’arredamento, fino a borse e accessori di pelletteria. Tutto come da tradizione: eppure, non ci si stanca mai di ripetere i ‘soliti’ consigli per godersi lo shopping senza sprechi e, soprattutto, senza incorrere in eventuali fregature. Ecco, allora, il prontuario messo a punto da Federmoda e Confcommercio: è rivolto sia agli esercenti, sia ai consumatori ed è utile a effettuare gli acquisti scontati nel rispetto di semplici norme di sicurezza e trasparenza.

SALDI-2-7
SALDI-2-7

Le regole da rispettare

La prima regola riguarda i cambi: la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, salvo che il prodotto non sia danneggiato o difettoso. In questi casi, infatti, scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la restituzione del prezzo pagato. Il cliente è però tenuto a denunciare il difetto del capo entro due mesi. I pagamenti con bancomat e carte di credito devono sempre essere accettati dal negoziante. I capi proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda: se non venduti entro un certo periodo di tempo devono poter essere fortemente scontati. Quanto all’indicazione del prezzo, è obbligatorio per gli esercenti indicare il prezzo normale di vendita (applicato, cioè, nei trenta giorni precedenti l’avvio dei saldi), la percentuale di sconto e il prezzo finale.

Approfondisci:

Imu 2024, in quali città è più cara e dove si paga di meno

Imu 2024, in quali città è più cara e dove si paga di meno

Consigli

Qualche giorno prima dell’avvio dei saldi, è opportuno dare un’occhiata ai capi che si intendono acquistare e memorizzarne i prezzi, affinché sia possibile valutare, poi, se il proprio capo preferito sia davvero messo in vendita col prezzo scontato. Accertarsi preventivamente, inoltre, che il negozio accetti il cambio o il reso qualora ci si renda conto di aver effettuato un acquisto sbagliato. In caso di acquisti online, il suggerimento è valutare sempre con attenzione che il sito su cui si stanno effettuando transazioni elettroniche sia affidabile e sicuro.

Approfondisci:

Il salasso dello spuntino nelle aree di sevizio delle autostrade

Il salasso dello spuntino nelle aree di sevizio delle autostrade

Cosa acquistare

Parlando di abbigliamento, ma anche di calzature e borse, gli esperti consigliano sempre di dare la precedenza ad articoli duraturi, non eccessivamente soggetti alle mode del momento: i ‘classici’, insomma, magari da sfruttare anche a settembre e nei cambi di stagione. Con un occhio alle prossime collezioni autunno-inverno 2024/2025, meglio puntare, ad esempio, su trench e tailleur con giacche morbide, pantaloni a vita bassa e dal taglio maschile, camicie con fiocchi. Quanto alle scarpe, continueranno a vedersi mocassini, ballerine, ‘Mary Jane’ e stivali aderenti. Accessori? È il buon momento per osare foulard e cappelli.

Approfondisci:

Vacanze e truffe online: come non cascarci

Vacanze e truffe online: come non cascarci