Martedì 24 Dicembre 2024
REDAZIONE ECONOMIA

Ryanair lancia nuove rotte invernali da Milano e Roma: ecco quali

Si parte con i voli da Malpensa per Atene, Parigi, Budapest, Cracovia, Maiorca, Fuerteventura, Marrakech, Rzeszow e Tallinn; confermato anche il collegamento con Reggio Calabria. Non mancano le polemiche sull’addizionale municipale, e in vista del Giubileo parla il Ceo: “Più voli da Ciampino”

In arrivo le nuove 10 rotte da Milano e 13 da Roma di Ryanair

In arrivo le nuove 10 rotte da Milano e 13 da Roma di Ryanair

Roma, 17 settembre 2024 - Pronti a partire con le nuove rotte di Ryanair. È quanto annunciato dalla stessa compagnia nel corso della conferenza stampa in cui ha presentato il programma per l’inverno 2024. La società è pronta ad aggiungere un ottavo aeromobile basato per la W24 a Malpensa e aumentare così il traffico nel Milanese del 10% fino a 4,5 milioni di passeggeri. Ma se Calabria e Friuli Venezia Giulia saranno “premiate” con nuovi voli a tariffe ridotte, lo stesso non si può dire per l’Orio Al Serio di Bergamo. Il motivo? La solita addizionale municipale. Nel frattempo, il numero uno di Ryanair Michael O’Leary chiede al governo di aumentare anche i voli dall’aeroporto romano di Ciampino in vista del Giubileo. Ecco tutte le novità.

Più rotte da Milano, meno da Bergamo

“Siamo lieti di annunciare il nostro ottavo aeromobile basato e 10 nuove rotte Ryanair da Malpensa per Atene, Budapest, Parigi, Fuerteventura, Cracovia, Maiorca, Marrakech, Reggio Calabria, Rzeszow e Tallinn questo inverno”. Questo è quanto dichiarato da Michael O’Leary, Ceo di Ryanair, che conferma tra gli altri l’atteso collegamento Milano-Reggio Calabria. L’obiettivo della compagnia, infatti, è quello di investire e a far crescere il traffico e il turismo in Italia, offrendo tariffe più basse rispetto a qualsiasi altra flotta. Ma d’altra parte, se Milano cresce, Bergamo vedrà una riduzione degli aeromobili da 24 a 20, con una conseguente perdita del 5% dei suoi 20 milioni di posti disponibili e di 5 rotte. Il motivo? L’addizionale municipale. “Purtroppo, non avremo alcuna crescita a Milano Bergamo poiché altri aeroporti, come Reggio e Trieste - prosegue l’Ad, - che ora hanno costi più bassi avendo abolito l’addizionale municipale e sono stati premiati con una crescita record del traffico Ryanair”.

13 nuovi voli da Roma

La compagnia è pronta a chiedere “urgentemente” al governo di innalzare la soglia del numero dei voli dall’aeroporto da 65 a 130. "Avremo 13 nuove rotte da Roma - spiega O’Leary - e chiederemo al governo di alzare il tetto del numero dei voli a Ciampino, in vista del Giubileo". Come spiega il Ceo, la crescita di Ciampino è limitata a causa di questo tetto massimo di 65 voli al giorno (4 all’ora). Come aeroporto secondario, il Giovan Battista Pastine potrebbe offrire costi più bassi, incentivando il traffico a tariffe ridotte, essenziale per il successo dell'anno giubilare 2025.

L’appello al governo

Ryanair chiede al Governo italiano e alle Regioni di abolire l’addizionale municipale in tutti gli aeroporti per favorire la crescita del turismo e dell'occupazione. Questo consentirà a Ryanair, così come ad altre compagnie, di offrire nuove rotte, più turismo e posti di lavoro su base annua, come successo per Trieste e Reggio Calabria. Eliminando la tassa comunale, spiega il numero uno, “Ryanair risponderebbe con un investimento di 4 miliardi di dollari in Italia, aggiungendo 40 nuovi aeromobili, oltre 20 milioni di passeggeri all’anno su 250 nuove rotte e 1.500 nuovi posti di lavoro in Ryanair nelle regioni italiane”.

I prezzi dei voli scenderanno?

Per O’Leary è ancora presto per dirlo. Attualmente, i prezzi di settembre sono diminuiti tra il 5 e il 10%, ma a giugno erano scesi fino al 15%. “Nelle ultime due settimane di settembre prevediamo un calo delle tariffe a una cifra, tra il 5 e il 9%. Stiamo comunque crescendo come traffico dell'8% aumentando la nostra quota di mercato rispetto ai competitori, passando da 183 a 200 milioni di passeggeri". E ancora: "Le tariffe scenderanno quest'anno a vantaggio dei passeggeri. Non abbiamo visibilità sull'intero anno, abbiamo un'offerta del 15% di posti in più, ma il maggior traffico non compenserà le minori tariffe. Secondo gli analisti il margine operativo lordo scenderà da 1,9 miliardi a 1,5-1,7 miliardi ma sono stime loro, io non so dire".