Sabato 2 Novembre 2024
CARLO CAMBI
Economia

Rispetto del territorio e alta qualità. Bruno Vespa punta sui vini salentini

Nel decennale della Masseria Li Reni inaugurata la nuova cantina a Manduria, patria del suo Primitivo

Rispetto del territorio e alta qualità. Bruno Vespa punta sui vini salentini

Bruno Vespa nella sua Masseria Li Reni a Manduria, dove ieri ha inaugurato la nuova cantina nel decennale dell’azienda vinicola

MANDURIA (Taranto)

Finché c’è vigna c’è speranza! Sta finendo una vendemmia molto buona in qualità e sufficiente a restituire il primato produttivo all’Italia (saremo sui 42 milioni di quintali) e i dati positivi arrivano dall’esportazione. L’ultimo rapporto Ismea certifica che in Usa (+1% i volumi) si è invertita la curva e un aumento più deciso si è avuto nel Regno Unito (+3%). Ottime le vendite in Francia (+13%), Austria (+10%) e nei Paesi scandinavi. Dunque la prospettiva è di crescere, parola di Bruno Vespa che continua a scommettere sul vino e ieri ha inaugurato la sua nuova cantina nella splendida Masseria Li Reni nella patria del Primitivo a Manduria.

Della prospettiva dei vini del Sud si è parlato in convegno, mentre di vino e salute ha ragionato il professor Giorgio Calabrese che ripete: bere con moderazione fa bene. Soprattutto qui a Li Reni: resort elegantissimo, ma autenticamente rurale, con ottima cucina, scelto da chi vuole vivere e degustare le meraviglie del Salento.

La cantina di Vespa Vignaioli è il coronamento di un percorso che il padrone di casa di Porta a Porta ha cominciato dieci anni fa in Puglia. E’ stata inaugurata ieri nel decennale del suo Primitivo di Manduria “Raccontami” – rosso di potente eleganza – e del bianco che ha pochi eguali in Italia dedicato alla moglie “Donna Augusta” – incontro sublime di Verdeca e Fiano con un apporto di Chardonnay – entrambi curati da Riccardo Cotarella che è l’enologo di punta in Italia e guida la federazione mondiale degli enologi.

Modernissima la cantina si inserisce perfettamente nel paesaggio che un mare di vigne porta l’insegna Vespa Vignaioli su una parete giallo flou di design. "E’ il segno concreto – ha detto Bruno Vespa – dell’attaccamento a questa terra e della volontà di fare vino di alta qualità come progetto di vita".

La struttura è curata da Rosario Picciotto mentre il design degli interni – c’è anche un elegante angolo degustazione – è di Salvatore Caiulo, interprete dello stile Vespa anche nella masseria. Uno stile che si riconosce nei vini: eleganza, rispetto del territorio e alta qualità.