Roma, 25 giugno 2019 - Rincara la luce, ma cala il gas. L'Arera (ex Autorità Energia) per il mercato tutelato ha deciso le nuove tariffe delle bollette in vigore dall'1 luglio. La bolletta dell'elettricità salirà dell'1,9 % mentre quella per il gas scenderà del 6,9%. Per quanto riguarda una misurazione degli effetti sulle famiglie (al lordo delle tasse) la spesa per la famiglia-tipo nell'anno scorrevole (1 ottobre 2018 - 30 settembre 2019) sarà di 566 euro per la luce e di circa 1.150 euro per la bolletta del gas.
"Dopo i forti ribassi del trimestre scorso (quando la luce calò dell'8,5% e il gas del 9,9%) anche nei prossimi tre mesi per i consumatori si conferma un andamento complessivamente favorevole delle bollette dell'energia per i clienti in tutela", dichiara l'Arera. Gli aggiornamenti sono prevalentemente legati ai previsti andamenti nel prossimo trimestre dei prezzi delle materie prime nei mercati all'ingrosso dell'energia, nazionali ed internazionali.
Per l'energia elettrica è significativo come il leggero incremento finale sia il risultato di un aumento dei costi di acquisto dell'elettricità, attenuato da un lieve aggiustamento in riduzione degli oneri generali che, dopo le azioni di recupero delle manovre del 2018 a tutela dei consumatori concluse con il precedente aggiornamento, tornano ora a seguire percorsi di adeguamento "ordinari", spiega l'Arera.
Per il gas naturale l'andamento è sostanzialmente determinato per intero dalla riduzione della spesa per la materia prima (-6,9% sulla spesa della famiglia tipo), legata alle quotazioni stagionali attese nei mercati all'ingrosso nel prossimo trimestre. "Le variazioni di questo trimestre registrano la consueta attenzione all'andamento dei mercati e delle commodity energetiche - afferma il Presidente dell'Autorità Stefano Besseghini - ma, alla luce delle azioni poste in essere nei due trimestri precedenti, permettono anche di contenere l'andamento degli oneri generali, in un quadro generale di stabilità".