Sabato 27 Luglio 2024

Rata del mutuo ancora in calo: 4,21% a marzo

La Bce potrebbe tagliare i tassi a giugno, conferma da Frank Elderson. Tassi di mercato in calo a marzo, ma inflazione confermata al 2,4%. Elena Comelli.

Rata del mutuo ancora in calo: 4,21% a marzo

Rata del mutuo ancora in calo: 4,21% a marzo

Si avvicina il momento della svolta sul costo del denaro in Europa. Nella riunione della Bce dell’11 aprile, i membri del Consiglio direttivo hanno ritenuto "plausibile" un taglio dei tassi a giugno, se gli ulteriori dati confermeranno le prospettive d’inflazione indicate nelle previsioni di marzo. Anzi, "diversi membri erano abbastanza fiduciosi" che i presupposti per una riduzione dei tassi ci fossero già, si legge nelle minute della riunione, che sono state rese pubbliche ieri. La conferma è venuta da Frank Elderson, del comitato esecutivo della banca centrale. "Esamineremo le proiezioni e se queste dovessero consolidare i livelli di fiducia che vediamo oggi, penso che molto probabilmente faremo un passo avanti", ha detto ieri Elderson a proposito di un taglio "probabile" nella riunione del Consiglio fissata per il 6 giugno.

Nel frattempo, i tassi di mercato si stanno allentando: secondo i dati di Bankitalia, a marzo i tassi d’interesse sui prestiti erogati alle famiglie per l’acquisto di abitazioni, comprensivi delle spese accessorie, si sono collocati al 4,21% dal 4,31% di febbraio. Sono scesi anche i tassi sui nuovi prestiti alle società non finanziarie, al 5,26 per cento dal 5,34 nel mese precedente. L’inflazione di aprile, però, si è confermata al 2,4%, come nel mese precedente, arrestando un trend di discesa, anche se come ha recentemente spiegato il capo economista Philip Lane, un andamento "accidentato" è da mettere in conto. L’inflazione di fondo fa presagire una "ulteriore disinflazione". E soprattutto continua a scendere l’inflazione "core", depurata da energia e alimentari: 3,1% a febbraio, 2,9% a marzo, 2,7% ad aprile.

Elena Comelli