Mercoledì 15 Gennaio 2025
ANTONIO PETRUCCI
Economia

In Italia vi sono oltre 32 milioni di animali domestici. Ma quanto costa mantenerli?

Il costo complessivo per mantenere un cane o un gatto lungo tutta la sua vita può superare i 15mila euro

L’Apas a caccia di volontari: "Ogni estate arrivano al rifugio oltre 200 cuccioli"

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Roma, 17 agosto 2024 – Con oltre 32 milioni di animali domestici, l'Italia si colloca al secondo posto in Europa, dietro all'Ungheria, in questa speciale classifica redatta dal Censis nel dossier “Il valore sociale dei medici veterinari”. Il 52% dei nuclei familiari ha almeno un animale domestico, con in testa i separati/divorziati (68%), seguiti dai single (54%). I più amati sono sempre i gatti e i cani, rispettivamente 7.5 milioni e 7 milioni, seguono i piccoli mammiferi come i criceti e conigli, 1.8 milioni, poi i pesci, 1.6 milioni, e i rettili, 1.3 milioni. Quanto ci costano i nostri amici a 4 zampe? Il costo per gestire i nostri amici a 4 zampe è sempre più elevato, ed ha superato i 5 miliardi di euro l'anno, con una crescita del 12.9% negli ultimi 3 anni. In media, ogni famiglia spende 371 euro l'anno per cibo, cure veterinarie e altre spese accessorie. Solo in alcuni casi, esse sono detraibili, ma restano comunque un costo ingente. Vediamo nel dettaglio quali sono i costi, rilevati da una indagine di Federconsumatori: nel primo anno di vita, un cane costa in media dai 1700 ai 2500 euro, mentre dal secondo anno di vita in poi, il costo è di 1500 per i cani di taglia piccola, 2200 per quelli di taglia medio/grande. Per il gatto invece i costi vanno dai 1150 del primo anno, ai 900 euro per gli anni successivi. Considerando che la vita media di un cane o di un gatto è fra i 12 e i 15 anni, va da sé che mantenere un animale domestico per tutta la sua vita costa non meno di 15mila euro. A queste cifre va anche aggiunto, in alcuni casi, il costo per l'adozione, nonché quello occasionale per la toelettatura. Le assicurazioni per gli animali domestici Un altro costo che non sempre viene considerato, ma che dovrebbe invece rappresentare un dovere per ogni buon padrone, nonché una tutela in caso di danni arrecati a terzi, è quello dell'assicurazione. Ve ne sono di vari tipi, ma solitamente, a fronte di un costo annuo fisso, con determinate franchigie, è possibile coprirsi, con massimali che possono essere modificati in base alle proprie previsioni di spesa, da danni che gli animali potrebbero causare a cose e/o persone, ma anche da costi veterinari, esami e interventi. Si tratta di una normale polizza civile, che può coprire anche il dog sitter o amici e parenti che si trovano in casa o che accudiscono anche occasionalmente il nostro amico a 4 zampe. Nonostante i costi non elevatissimi di queste polizze, però, stando a quanto rilevato da un'indagine di Facile.it, soltanto il 29% complessivo dei proprietari ha sottoscritto una polizza. I più tutelati sono i cani col 36%, mentre solo il 17% di chi possiede un gatto ha ritenuto opportuno sottoscriverne una. Qual è l'animale più economico? Ma qual è l'animale più economico che possiamo avere? E' il porcellino d'India, il cui costo si aggira intorno ai 25 anni. Questo piccolo roditore, del peso massimo di 1.2 kg, richiede solo una gabbia grande, ciotole, giochi e un abbeveratoio, e si nutre essenzialmente di frutta, verdura e fieno. Anche le spese mediche sono contenute, e in condizioni ottimali ha un'aspettativa di vita che può raggiungere i 10 anni, dandoci comunque tanto affetto, anche se in modi diversi da cani e gatti.