
La piscina di una nave da crociera (foto iStock)
Quando si opta per una crociera, ci si trova dinanzi a una giungla di preventivi, spese accessorie, escursioni, pacchetti all inclusive, che rendono complicato capire il costo effettivo che si dovrà sostenere. Proviamo a destreggiarci al meglio per godere la vacanza dei sogni, senza sorprese e al miglior prezzo possibile.
La variabile tempo e le promozioni riservate
Per qualsiasi viaggio, in aereo, in treno o su una nave da crociera, la variabile principale che determina il prezzo è il tempo. Per risparmiare occorre quindi prenotare con largo anticipo, anche 12 mesi prima della partenza, accedendo così a promozioni che altrimenti sarebbero da pagare a parte, come un upgrade della cabina o dei pacchetti accessori. Ovviamente, nel prenotare in anticipo occorre essere certi di poter partire nel periodo indicato, dunque avere già ferie programmate o periodi liberi. Quando ciò non fosse possibile, l’alternativa migliore è puntare sul last minute, cioè su qualche posto ancora libero che le compagnie decidono di vendere a prezzo di costo, per ridurre le perdite. In tal caso, sarà difficile poter scegliere il percorso preferito, e bisognerà accontentarsi di ciò che il mercato offre in quel momento. Altro consiglio degli esperti, quello di prenotare nei periodi come il Black Friday o il Cyber Monday, quando cioè vengono messi in vendita pochi posti a prezzi molto competitivi. Per non farsi scappare certe occasioni, è utile iscriversi alle newsletter gratuite delle compagnie, o comunque consultarne siti e pagine social periodicamente. Infine, altra possibilità per risparmiare è quella di accedere a promozioni limitate a determinate categorie, come militari, over 65 o studenti. Anche per queste persone, vi sono posti limitati a prezzi molto vantaggiosi.
Alta e bassa stagionalità
Come detto, la tempistica è fondamentale per accaparrarsi i prezzi migliori, ma non va trascurata la stagionalità. Viaggiando in mare, il periodo migliore per una crociera è ovviamente quello estivo, quando però i prezzi salgono, specie per le crociere nel Mediterraneo, che sono solitamente le più richieste e anche quelle più abbordabili. Però si può sfruttare il tempo spesso clemente anche ad ottobre, e viaggiare con meno ressa e a prezzi migliori, senza nemmeno il fastidio del caldo eccessivo che a volte rende proibitive anche le escursioni. Anche la primavera può essere un periodo molto buono, come il mese di giugno, quando ancora non vi è il tutto esaurito e si può viaggiare, con un po' di fortuna, con un clima piacevole e godendosi anche i buffet e le attività a bordo senza fare troppa coda.
Cabine e pacchetti extra
Una volta scelto l’itinerario, il periodo e la compagnia, l’attenzione passa alla scelta della cabina e dei pacchetti accessori. Ovviamente il costo sarà più alto per avere la vista mare, ma un balcone o una finestra dalla quale filtra luce naturale, può fare un’enorme differenza, specie nel caso di crociere di 7-10 giorni. Inoltre, è bene fare attenzione a scegliere una cabina lontana dalle zone più rumorose della nave. Quindi vi è la scelta dei pacchetti, e anche qui solitamente conviene scegliere quello che include tutto, dalle bevande, ai pasti, alle escursioni, ad alcuni servizi extra, in modo da godersi la vacanza senza troppi pensieri. Se invece si sa che non si berranno alcolici e che non tutte le escursioni previste sono di proprio gradimento, allora sarà più logico acquistare a bordo di volta in volta ciò che si preferisce.
Assicurazioni e politiche di cancellazione
Una delle cose più importanti da fare quando si decide di viaggiare, è quella di verificare le politiche di cancellazione e le eventuali assicurazioni. Rivolgendosi ad esperti è possibile avere una panoramica di tutte le condizioni previste. Non tutte le compagnie infatti includono le stesse penalità e gli stessi costi. Alcune, ad esempio, hanno prezzi convenienti ma prevedono più giorni di navigazione e meno soste. Altre ancora specificano che al verificarsi di alcune condizioni, saranno annullate escursioni ed attività senza che venga riconosciuto nulla al passeggero. In generale, il consiglio è quello di sottoscrivere un’assicurazione, che tuteli sia dal ritardo all’imbarco, sia dal pericolo della perdita dei bagagli, sia da quello per problemi di salute, fermo restando che tutte le navi offrono comunque elevati standard di sicurezza e assistenza di primo soccorso in caso di emergenze.
Le principali compagnie e le mete preferite
Esistono moltissime compagnie specializzate nelle crociere, dalla Costa Crociere, alla MSC Crociere, dalla Royal Caribbean, alla Disney Cruise Line. Ognuna ha una serie di itinerari fra cui scegliere. Negli ultimi anni, le crociere nel Mediterraneo sono state le preferite dagli italiani. Nel 2024 Barcellona si è confermato il primo porto della regione con un distacco di circa 190.000 passeggeri da Civitavecchia. Il porto catalano ha accolto circa 3,6 milioni di passeggeri con 791 accosti mentre quello italiano 3,46 milioni con 841 accosti. Sul gradino più basso del podio vi è Marsiglia con 2,43 milioni di crocieristi movimentati, seguita da Palma de Mallorca con 1,84 milioni. Nella top ten del Mediterraneo, sono ben 9 i porti italiani, con un totale di ben 27 milioni di passeggeri. Il settore crocieristico si conferma dunque fra i più importanti a livello nazionale, grazie ai 6 miliardi di contributo diretto al Pil, come testimoniato dal report di Risposte Turismo, che segnala anche il primo posto dell’Italia nella classifica dell’Unione Europea sul versante occupazionale: sono 93mila i lavoratori attivi nel settore crocieristico, circa il 25% del totale europeo.