Roma, 29 aprile 2024 – L’Inps si appresta a versare gli importi delle pensioni di maggio 2024. Un pagamento che slitterà di un giorno. Il cedolino è già consultabile online sul sito dell’Inps. Una pensione che non dovrebbe riservare sorprese: ma quando saranno pagate le pensioni di maggio 2024? E per qualcuno potrebbero esserci degli aumenti.
Quando pagano le pensioni di maggio 2024
Il pagamento delle pensioni di maggio slitterà di un giorno. Il versamento non potrà essere effettuato il primo giorno del mese (mercoledì 1 maggio è, come noto, un giorno festivo). Il pagamento avverrà dunque a partire da giovedì 2 maggio, primo giorno bancabile del mese. Da tale data infatti chi ha l’accredito delle pensione sul conto corrente bancario o postale si vedrà depositare la cifra spettante dall’Inps. Il versamento potrà essere verificato tramite home banking o estratto conto. Non è detto che la cifra della pensione risulti effettivamente versata il 2 maggio. Alcuni istituti bancari impiegano uno o più giorni per rendere visibile l’operazione.
Il pagamento della pensione in Posta
Sempre a partire da giovedì 2 maggio, chi ancora utilizza questo sistema, potrà ritirare la pensione in contanti presso l’Ufficio postale a cui fa riferimento. Il ritiro potrà essere effettuato in base agli orari di apertura degli sportelli. Da inizio anno non esiste più il calendario per il ritiro in base alle lettere del cognome che era in vigore nel periodo dell’emergenza Covid. Le Poste consigliano comunque di non recarsi agli sportelli nel primo giorno di pagamento, sfruttando, ove possibile gli orari pomeridiani di apertura.
Il cedolino online
Come ogni mese i pensionati possono verificare importi e trattenute direttamente sul cedolino online pubblicato sul sito dell’Inps. Il modo più semplice di accedervi è attraverso lo Spid o la Carta d’identità elettronica.
Aumenti a maggio?
Il rateo di maggio non avrà aumenti rispetto i ratei dei mesi precedenti. Potrebbero registrare un incremento alcune pensioni (poche) che attendono ancora i conguagli fiscali (recupero arretrati, Irpef ecc.) che nella stragrande maggioranza dei casi sono stati versati dall’Inps fra marzo e aprile 2024.
A luglio pensione più ricca
Per incassare una pensione più sostanziosa bisognerà attendere il mese di luglio 2024 quando, alcune pensione, saranno interessate dalla cosiddetta quattordicesima. Senza addentrarsi in eccessivi tecnicismi la 14esima spetta a chi, con almeno 64 anni di età, percepisce una pensione sotto i 16mila euro lordi all’anno. La cifra varia fra i 336 euro e i 655 euro in base alle fasce di reddito (più bassa e maggiore è la 14esima) e agli anni di contribuzione (maggiori sono e più alta è la 14esima) e anche in relazione al fatto che si sia stati lavoratori dipendenti o autonomi.