Martedì 12 Novembre 2024
MONICA PIERACCINI
Economia

Quando arriva la tredicesima 2023: date diverse per settore. La differenza tra pubblico e privato

I primi ad averla percepita, il 1 dicembre, sono i pensionati. Storia della misura

Roma, 9 dicembre 2023 – La tredicesima viene pagata ogni anno a dicembre e entro Natale. Spetta ai pensionati e a tutti i lavoratori assunti sia con contratto a tempo indeterminato che a quelli con contratto a tempo determinato. Le date dell'accredito sono diverse: dipende dal tipo di contratto nazionale applicato, se il lavoratore è del settore pubblico o privato, oppure se è pensionato. Sono infatti i pensionati a riceverla per primi. Con la pensione accreditata il 1 dicembre l’Inps ha erogato infatti anche la tredicesima. In alcuni casi, poi, la gratifica natalizia che va ai lavoratori del settore privato può essere corrisposta a rate durante tutto l'anno: in questo caso a dicembre si riceve la dodicesima parte di quanto maturato.

Quando arriva la tredicesima per gli statali
Quando arriva la tredicesima per gli statali

La tredicesima dei lavoratori nel settore privato

Chi lavora nel settore privato ed è dipendente di un'azienda, riceve la tredicesima sicuramente a dicembre ed entro il 24 dello stesso mese. Non c'è però una data precisa prevista per legge, ma è fissata dal datore di lavoro o da accordi interni all’azienda oppure dipende dal contratto nazionale di lavoro. Per esempio in quello del commercio la data è il 24 dicembre, ma è facoltà dell’azienda anticiparla. 

La tredicesima dei lavoratori nel settore pubblico

Diversamente da quanto previsto per il settore privato, i dipendenti pubblici percepiscono la tredicesima in una data fissa. Quella degli statali è disciplinata dall'allegato 1 del decreto legge 350 del 2001. In particolare, viene pagata entro la prima metà di dicembre. Per esempio, le insegnanti delle scuole materne ed elementari la percepiscono il 14 dicembre, il 15 dicembre per il personale amministrato dalle direzioni provinciali del Tesoro con ruoli di spesa fissa, il 16 dicembre per il personale insegnante supplente temporaneo e per gli altri dipendenti pubblici. I dipendenti pubblici ricevono a tredicesima mensilità insieme al cedolino NoiPa del mese di dicembre, che è un documento che riporta le voci inerenti i dettagli di pagamento o le ritenute relative allo stipendio. 

La tredicesima dei lavoratori degli Enti locali

Negli Enti locali la tredicesima viene versata in un’unica soluzione assieme alla retribuzione di dicembre, che eccezionalmente è anticipata e invece che il 27 di tutti gli altri mesi viene erogata (indicativamente) fra il 18 e il 20 di dicembre".

L'origine della tredicesima

La tredicesima in origine era un’elargizione ai lavoratori, riconosciuta senza alcun vincolo di obbligatorietà, pagata in occasione delle festività. In seguito, il contratto collettivo nazionale di lavoro del 5 agosto 1937, all'articolo 13, ha introdotto l’obbligo di corresponsione di una mensilità aggiuntiva rispetto alle 12 annuali agli impiegati dell’industria, e l’accordo interconfederale per l’industria del 27 ottobre 1946 ha esteso il trattamento, denominandolo gratifica natalizia, anche agli operai. Con il decreto del Presidente della Repubblica 1070 del 1960 è diventata obbligatoria per tutti i lavoratori dipendenti con contratto a tempo determinato e indeterminato.