Martedì 7 Gennaio 2025
REDAZIONE ECONOMIA

Cosa fare con un prodotto difettoso: come far valere la garanzia e i tempi

Che cosa possono fare i consumatori quando acquistano dei prodotti difettosi: che cos'è la garanzia legale di conformità e come funziona

Garanzia prodotti difettosi - Crediti iStock Photo

Roma, 15 gennaio 2024 – Quando acquista un prodotto, il consumatore ha diritto, in base a quanto previsto dal Codice del Consumo (articoli 128 e ss. ), ad ottenere un garanzia post vendita, definita garanzia legale di conformità, in virtù della quale potranno considerarsi responsabili i venditori di un prodotto difettoso. L’acquirente, più nel dettaglio, per un periodo di tempo di due anni dall’acquisto, potrà rivolgersi direttamente al venditore e chiedere che il suo prodotto difettoso venga aggiustato o, nei casi più gravi, sostituito con uno nuovo e funzionante. Ci sono tuttavia delle norme da rispettare, con la procedura di cambio o riparazione che non è sempre semplice.

Quando si può far valere la garanzia legale di conformità

Il Codice del Consumo prevede che un prodotto difettoso acquistato possa essere cambiato o riparato entro due anni dalla presa di possesso solo in presenza di vizi di conformità. Questo vuol dire che quando il bene ad oggetto della controversia è:

- difettoso; - non funzionante; - diverso rispetto a quello che era stato ordinato o promosso tramite campagna pubblicitaria da parte del venditore o del produttore.

Al consumatore spetta, come più volte detto, la riparazione o la sostituzione del bene difettoso, con la pratica che deve essere gestita direttamente dal venditore il quale, inoltre, non può in nessun modo prevedere l'addebito al consumatore delle spese derivanti da vizi di conformità del prodotto. Nel momento in cui, invece, l’intervento richiesto o la sostituzione risulti essere troppo onerosa rispetto alla prezzo incassato dal venditore in fase di vendita, è possibile risolvere la controversia attraverso una riduzione del prezzo d’acquisto per il consumatore o alla risoluzione del contratto, con la restituzione della somma versata. Nel caso della riduzione del prezzo, è importante sottolineare che l’entità delle somme da restituire deve essere proporzionata all’uso che il consumatore ha fatto del bene fino a quel momento. Le due fattispecie descritte, la riparazione o la restituzione delle somme, indicano i casi di rimedi primari e secondari quando c’è la vendita di prodotti difettosi.

I tempi della garanzia legale

La garanzia legale, come detto, ha durata di due anni per tutti i beni che vengono venduti in Italia. Tale arco temporale decorre dal momento in cui il consumatore riceve il prodotto acquistato, con lo stesso soggetto che per far valere la sua garanzia deve informare il venditore entro due mesi dalla scoperta del difetto. Affinché si possa ottenere la sostituzione o la riparazione del bene è necessario che il consumatore conservi una prova di acquisto, come la ricevuta fiscale o lo scontrino.

Cosa deve fare il venditore

Il Codice del Consumo impone al venditore la responsabilità di risolvere le problematiche palesate dal consumatore che acquista un prodotto difettoso. Più nello specifico, chi vende deve:

- prendere in consegna il prodotto difettoso; - verificare il malfunzionamento e capire se lo stesso derivi da dei vizi di conformità. I costi di questa operazione di verifica sono sempre a carico del venditore nei primi sei mesi dalla consegna del prodotto, - mentre possono ricadere sul consumatore nel caso in cui non venga evidenziata la presenza di un vizio di conformità dal settimo mese in poi; - effettuare la riparazione o il cambio del bene in tempi congrui dalla richiesta se vengono riscontrati dei vizi di conformità. In questo caso, il consumatore non è chiamato a sostenere nessun tipo di spesa aggiuntiva.

Nel momento in cui un venditore dovesse venire meno agli obblighi di garanzia cui è tenuto, i consumatori possono rivolgersi all’Antitrust che, una volta verificato l’accaduto, potrà multare i responsabili con sanzioni che arrivano fino ad un massimo di 5.000.0000 euro.