Roma, 4 settembre 2023 – Prezzi medi ormai a ridosso dei 2 euro al litro anche fuori dalla autostrade, con i nuovi movimenti al rialzo sulla rete carburanti. Con le quotazioni internazionali venerdì in aumento, soprattutto sul diesel, nel fine settimana si sono registrati interventi sui prezzi raccomandati di benzina e diesel, con Eni che sabato ha rincarato di 1 centesimo entrambi i prodotti. Le medie nazionali dei prezzi praticati alla pompa risultano di conseguenza in crescita.
Modalità self
Nel dettaglio, in base all'elaborazione di Quotidiano Energia dei dati comunicati dai gestori all'Osservaprezzi del Mimit aggiornati alle 8 di ieri 3 settembre, il prezzo medio praticato della benzina in modalità self è 1,960 euro/litro (1,957 la rilevazione precedente), con i diversi marchi compresi tra 1,949 e 1,972 euro/litro (no logo 1,949). Il prezzo medio praticato del diesel self è 1,864 euro/litro (rispetto a 1,862), con le compagnie tra 1,854 e 1,880 euro/litro (no logo 1,855).
Modalità servito
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è 2,095 euro/litro (2,094 il dato precedente), con gli impianti colorati con prezzi tra 2,029 e 2,165 euro/litro (no logo 2,002). La media del diesel servito è 2,002 euro/litro (contro 2,001), con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi compresi tra 1,937 e 2,065 euro/litro (no logo 1,908). I prezzi praticati del Gpl si posizionano tra 0,710 e 0,734 euro/litro (no logo 0,695). Infine, il prezzo medio del metano auto si colloca tra 1,395 e 1,466 (no logo 1,399).