Roma, 12 maggio 2024 – Il caffè è uno dei prodotti che maggiormente vengono consumati quotidianamente in Italia, motivo questo che spinge i cittadini ad avere sempre grande attenzione al suo costo. Che sia al bar o a casa, il prezzo del caffè è sempre motivo di interesse e, specie negli ultimi anni, si è assistito a una sua crescita esponenziale. Il fenomeno inflazionistico, infatti, ha portato il caffè a costare sempre di più, specie al bar, con le recenti condizioni climatiche avverse in Brasile e il cambio euro-dollaro sfavorevole all’Europa che potrebbe portare a nuovi incrementi di spesa per i consumatori. Un tempesta perfetta che, tra i costi più elevati di produzione e trasporto della materia prima e la tendenza, ormai consolidata, degli esercenti di far ricadere le maggiori spese sui consumatori, potrebbe portare il prezzo di una tazzina di caffè a cifre mai viste prima.
Il prezzo del caffè in Italia
Se, dal passaggio alla moneta unica europea in poi, il prezzo di un caffè al bar è stato quasi sempre di 1 euro, da qualche anno a questa parte è sempre più difficile trovare esercizi commerciali che vendono il loro prodotto a questa cifra. In media, infatti, in Italia un caffè costa ormai circa 1,18 euro (dati del Mimit rielaborati da Assoutenti). Il rincaro sul prezzo del caffè, negli ultimi 3 anni, è stato nello specifico del 14,9 %: nel 2021 il costo medio dell’espresso era di 1,03 euro in Italia.
Dove costa di più il caffè in Italia
Dai dati diffusi da Assoutenti è possibile tracciare anche una mappa delle città italiane dove il caffè costa di più. In prima posizione c’è Bolzano con un prezzo medio della tazzina di caffè al bar di 1,38 euro, seguita a stretto giro da Trento, a 1,31 euro. La città più economica, invece, è Catanzaro, dove una tazzina di caffè ha un costo medio di 0,99 euro. A Napoli, vera capitale del caffè in Italia, il costo medio della tazzina è di 1,05 euro. Facendo poi un confronto tra i listini prezzi di oggi con quelli del 2021, Assoutenti ha potuto indicare Pescara come la città che ha accusato i rincari maggiori del prezzo del caffè. Entrando più nel dettaglio, rispetto al 2021, si è passati da 1 euro a 1,28 euro (+28 %). Situazione simile anche a Bari, secondo in questa classifica di confronto, dove il prezzo di una tazzina di caffè in tre anni è salito del +24,4 %.
Nuovi aumenti sul caffè nel 2024
Lo scenario descritto potrebbe peggiorare ancora nel 2024, con la tazzina di caffè al bar che potrebbe arrivare ad avere un costo medio di 2 euro. Come riferito da Altoga, Associazione Nazionale Torrefattori, importatori di caffè e grossisti alimentari, le quotazioni del caffè Robusta in borsa negli ultimi 6 mesi sono raddoppiate: “Hanno registrato un rialzo di oltre il 90 % (da 2.200 a 4.195 dollari la tonnellata), e quelle della varietà Arabica del 55 % (da 155,25 a 239,85 centesimi alla libbra)”. A incidere in negativo anche lo sfavorevole cambio euro-dollaro (circa il +4 % sul prezzo del caffè), le condizioni climatiche avverse in Brasile e la crisi dei trasporti nel Mar Rosso. Tutti i fattori descritti, portano il costo del trasporto del caffè a una maggiorazione di circa il 50 % rispetto solo a sei mesi fa.