
Per uova di cioccolato si può spendere anche oltre 70 euro per kg
Sarà una Pasqua amara per le tasche dei consumatori, adulti e bambini: i rincari dei prezzi del cacao e la crisi del burro spingono alle stelle il costo delle uova di cioccolato e delle colombe. I dati, che parlano di aumenti fino al 30%, e in alcuni casi del 40% rispetto allo scorso anno, arrivano da una indagine del Condacons sulle marche più note vendute nelle catene della grande distribuzione.
Al netto di offerte o promozioni dei supermercati, i prezzi delle uova di cioccolato, dolce o fondente, si attestano a quota +30% rispetto al 2024. Se poi si cerca un prodotto di gamma medio-alta, in rincaro arriva al 40%: il prezzo a singola confezione può superare i 22 euro (oltre 70 euro al chilogrammo). Brutte notizie anche per le uova di cioccolato destinate ai più piccoli, con aumenti che partono da +8,3% e arrivano a +33% per le marche che hanno in licenza loghi legati società sportive, cartoni animati, bambole, serie tv amati dai bambini.
Non va meglio con le colombe: l’indagine del Codacons rivela che per le marche più commercializzate in Italia i rincari sono nell’ordine del 21% rispetto allo scorso anno, ma non in modo uniforme. Il prezzo della colomba classica sale, a seconda della marca e del punto vendita, tra il 6% e il 9% rispetto al 2024, mentre quelle farcite al cioccolato (con gocce di cioccolato, glasse o creme al cacao), segnano aumenti più pesanti, tra il 18% e il 36%.
Perché questi prezzi spropositati? Per la crisi delle materie prime: le quotazioni del cacao hanno raggiunto il record di 12mila dollari la tonnellata a fine 2024, e viaggiano attualmente attorno agli 8mila dollari, contro i 2.900 dollari del marzo 2023, con un incremento di oltre il 175% e impatti diretti sui prezzi al dettaglio di tutti i prodotti a base di cacao.
Anche il burro, materia prima base della colomba, ha registrato aumenti astronomici, pari a +83% su base annua secondo gli ultimi dati della Commissione europea, con le quotazioni che hanno superato gli 8.300 dollari a tonnellata, fa notare il Codacons. Se a questi aumenti delle materie prime si sommano le tensioni sul fronte energetico che appesantiscono i costi di produzione a carico dell‘industria, si comprendono i rincari esagerati sui prezzi al dettaglio.
Produttori e Gdo puntano sul fatto che uova di cioccolato e colombe fanno parte della tradizione pasquale e non possono mancare. Però quest’anno forse saranno più piccole.