Milano, 30 ottobre 2024 – Mentre il mondo del lusso scricchiola se non addirittura affonda in una crisi di gusti, valori, priorità e prodotti molto spesso sopravvalutati, c’è chi coglie l’attimo felice delle ottime performance di questo 2024. Come il Gruppo Prada che durante il Consiglio di Amministrazione di Prada S.p.A. ha esaminato e approvato i ricavi consolidati al 30 settembre 2024. Un terzo trimestre andato bene, cosa davvero non scontata in questo momento certo molto difficile per motivi geopolitici ma anche per un cambio di mentalità del consumatore che indulge di più alla prudenza, segue i risultati di sostenibilità dei brand, non si accontenta più della sola etichetta scintillante e glam. Vuole tornare alla sostanza, al prodotto che dura, alla status di oggetto artigianale puro e bello. Una filosofia che ha sempre accompagnato i marchi dei co-presidenti Miuccia Prada e Patrizio Bertelli.
Ed ecco allora i numeri positivi del Gruppo che ha in Andrea Guerra l’amministratore delegato espertissimo e visionario. Ricavi netti pari a 3.829 milioni di euro, in crescita del 18% anno su anno, grazie alla forte identità dei marchi, al dinamismo creativo e all’esecuzione disciplinata della strategia. Vendite Retail pari a 3.425 milioni di euro, +18% anno su anno; stabile traiettoria di crescita like-for-like nel terzo trimestre 2024 a +18%, nonostante il contesto di mercato sfidante. Performance superiore alla media di mercato per Prada, con vendite Retail in crescita del 4% anno su anno.
Poi c’è il fenomeno Miu Miu che mantiene una crescita eccellente, con vendite Retail a +97% anno su anno. Crescita a doppia cifra in Asia Pacifico, Europa, Giappone e Medio Oriente; ulteriore lieve miglioramento sequenziale nelle Americhe.
“Siamo soddisfatti nel vedere che la nostra strategia continui a generare risultati superiori alla media di mercato, sia per Prada sia per Miu Miu. Operiamo in un contesto di settore sfidante, per tutta la filiera. Nonostante questo, continuiamo a vedere opportunità di sviluppo per i nostri marchi, e manteniamo il nostro impegno sul fronte degli investimenti retail, in tecnologia e in ambito industriale, a supporto della crescita sostenibile e di lungo termine del nostro Gruppo e dei nostri partner”, dice Patrizio Bertelli, presidente e amministratore esecutivo del Gruppo Prada.
Soddisfatto dei risultati di questo terzo trimestre 2024 anche Andrea Guerra, amministratore delegato del Gruppo Prada. “L’anno prosegue con un altro trimestre di crescita like-for-like. Coerenza dell’identità, creatività e posizionamento incisivo sono alla base della desiderabilità e rilevanza dei nostri marchi. Prada ha registrato una performance solida, dimostrando resilienza contro le turbolenze del mercato e Miu Miu ha mantenuto la forte traiettoria di crescita. Nonostante il contesto sfidante, abbiamo fiducia nella nostra capacità di affrontare la complessità del settore e confermiamo la nostra ambizione di generare una crescita solida, sostenibile e superiore alla media di mercato”, conclude.