Matteo Del Fante, ad di Poste Italiane
Poste Italiane mantiene salda la rotta dei conti nel primo semestre. I numeri annunciati ieri indicano una crescita dei ricavi del 7,3%, a 6,2 miliardi, trainati soprattutto dal record messo a segno dal servizio corrispondenza e pacchi e dal buon andamento dei pagamenti con le carte. Il risultato operativo aumenta del 14,2% e si attesta a 1,5 miliardi, mentre l’utile netto cresce del 14,3%, a un miliardo (contro 1,140 miliardi di giugno 2023, ma teneva conto delle voci straordinarie). I costi totali segnano una crescita del 6,1%, a 4,7 miliardi. Le attività finanziarie investite aumentano di 8 miliardi rispetto a fine 2023, a 589 miliardi.
La società ha annunciato ieri una revisione al rialzo del il target di fine anno dell’Ebit adjusted (cioè al netto di voci straordinarie) che sarà elevato a 2,8 miliardi. Per gli analisti i numeri annunciati ieri sono superiori alle attese: il titolo in Borsa è salito del 4,32% chiudendo a 12,68 euro.
"Il nostro modello di business si è dimostrato ancora una volta vincente con questi risultati così straordinari – ha commentato l’ad Matteo Del Fante – Da inizio anno, la performance continua a essere solida in tutti i settori, con un’ulteriore accelerazione dei trend positivi nel secondo trimestre del 2024".
Elena Comelli