Mercoledì 15 Gennaio 2025
REDAZIONE ECONOMIA

Piquadro scommette sul 2024: non arretreremo

Piquadro festeggia i 25 anni di Blue Square, linea di punta generatrice del 20% del fatturato. Evento a Milano con testimonial della F1. Crescita dei ricavi nel primo trimestre, ma incertezze per il futuro legate al mercato cinese del lusso.

Marco Palmieri, presidente. Piquadro

Marco Palmieri, presidente. Piquadro

Un quarto di secolo di vita e una quota del 20% del fatturato dell’azienda. Sono i numeri che disegnano i tratti di Blue Square, la linea di punta di Piquadro, gruppo specializzato nella produzione di accessori in pelle, quotato alla Borsa di Milano e proprietario anche dei marchi The bridge e Lancel. Per festeggiare la ricorrenza di 25 anni di Blue Square, la società emiliana ha organizzato un evento ieri a Milano, con due testimonial sportivi: Daniel Ricciardo e Yuki Tsunoda, piloti di Formula 1 del team Visa Cash App RB, impegnato domenica nel Gran Premio di Monza. "Siamo molto legati al mondo della F1", ha detto Marco Palmieri, presidente e ceo di Piquadro. Palmieri ha voluto inoltre sottolineare il legame del gruppo da lui fondato con la collezione Blue Square. "Dopo più di due decenni di vita questa linea di prodotti, contenente molte innovazioni come la caratteristica tasca interna, genera ancora un quinto del nostro fatturato ed è il brand che ha fatto crescere veramente l’azienda".

Piquadro a giugno ha chiuso il primo trimestre dell’attuale esercizio con ricavi in crescita del 4,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso". Difficile fare previsioni sui prossimi mesi", ha detto Palmieri, "visto lo stallo dei consumi per i beni di lusso e premium in Cina, dove non vedo una ripresa significativa. nel breve Certo, ci sono altri mercati che stanno crescendo", ha aggiunto il fondatore di Piquadro, "ma considererei un dato positivo ripetere gli stessi risultati dell’anno passato senza arretrare". L’esercizio 2024-2025, terminato al 31 marzo, si è chiuso invece con un fatturato di gruppo pari a 180milioni (+2,7%) e un utile record di 10,5 milioni (+62% su base annua).

Andrea Telara