Gli Stati Uniti corrono e trainano l’economia mondiale. L’Europa invece arranca alle prese con l’anemica crescita di Francia e Germania. Più lenta delle attese anche l’Italia, per la quale le stime del 2024 sono state confermate (+0,7%) mentre quelle per il prossimo anno sono state riviste al ribasso di 0,4 punti percentuali al +0,7%. Pur mostrandosi più ottimista che in passato, il Fondo Monetario Internazionale invita a non dimenticare i rischi esistenti, fra i quali le debolezze del settore immobiliare cinese, e ad agire per rafforzare l’economia che, seppur crescendo, si mantiene ben al di sotto degli standard storici. Eurolandia, secondo il Fondo, crescerà quest’anno dello 0,8% e il prossimo dell’1,5%
EconomiaPil fermo a +0,7%. L’Europa arranca