Roma, 15 aprile 2024 – Perché non si vedono più in circolazione banconote da 500 euro? Tutti le conoscono ma in pochi le hanno viste. Queste banconote negli ultimi anni sono diventate praticamente introvabili. Questo perché la Banca centrale europea (Bce) le ha progressivamente messe fuori corso. Ma per quale ragione?
Stop all’emissione della banconota viola
Lo stop per l’emissione della banconota da 500 euro è arrivato il 4 maggio 2016, quando il Consiglio direttivo della Bce ha deciso che la banconota viola non avrebbe fatto parte della serie Europa (le nuove banconote entrate in circolazione dal 2013) e che la sua emissione sarebbe cessata intorno alla fine del 2018. Le Banche centrali dell'Eurozona hanno continuato a distribuirle fino al 26 gennaio 2019. Per assicurare una fluida transizione e per motivi logistici, le Banche centrali della Germania (Deutsche Bundesbank) e dell'Austria (Oesterreichische Nationalbank) hanno continuato a emettere il taglio da 500 fino al 26 aprile 2019.
Come cambiarla?
Come tutte le banconote in euro, il biglietto da 500 euro preserverà sempre il proprio valore e potrà essere cambiato in qualsiasi momento nelle banche centrali nazionali dei Paesi dell’area Euro. Queste istituzioni sono tenute a scambiare la banconota da 500 euro con altre denominazioni valide secondo le direttive della Bce.
Perché è stata interrotta l’emissione?
Principalmente per evitare la diffusione di attività illecite, come l’evasione fiscale, il riciclaggio di denaro e il finanziamento a movimenti terroristici. Nel 2016 la Commissione europea aveva sottolineato il ruolo svolto dalle banconote da 500 euro nel finanziamento delle attività terroristiche nel suo piano d’azione per rafforzare la lotta al finanziamento del terrorismo. In questo piano, la Commissione ha affermato che le banconote di alto taglio sono molto richieste tra chi svolge questo tipo di attività illecite, perché hanno un alto valore e un basso volume.
Maggiore tracciabilità
Inoltre, si può notare in questa disposizione un implicito incentivo a favore dell'adozione dei pagamenti digitali, soprattutto per transazioni di importo elevato: numerosi governi e istituzioni finanziarie stanno incoraggiando l'utilizzo di metodi di pagamento elettronici per migliorare la tracciabilità delle transazioni e contrastare l'evasione fiscale.