Roma, 9 ottobre 2018 - Sul nodo pensioni il vicepremier e ministro del Lavoro, Luigi Di Maio, attacca Bankitalia: "Se vuole un governo che non tocca la Fornero - scrive su twitter -, la prossima volta si presenti alle elezioni con questo programma. Nessun italiano ha mai votato per la Fornero. È stato un esproprio di diritti e democrazia che viene rimborsato. Giustizia è fatta. Indietro non si torna".
Se Bankitalia vuole un governo che non tocca la Fornero, la prossima si volta si presenti alle elezioni con questo programma. Nessun italiano ha mai votato per la Fornero. È stato un esproprio di diritti e democrazia che viene rimborsato. Giustizia è fatta. Indietro non si torna!
— Luigi Di Maio (@luigidimaio) 9 ottobre 2018
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Questa mattina il vice direttore generale della Banca d'Italia, Federico Signorini, in audizione in commissione Bilancio sul Def, aveva avvertito: "La Nota sottolinea giustamente che le riforme pensionistiche introdotte negli ultimi vent'anni hanno significativamente migliorato sia la sostenibilità sia l'equità intergenerazionale del sistema pensionistico italiano. È fondamentale non tornare indietro su questi due fronti". La sostenibilità del sistema è "un fondamentale elemento di forza delle finanze pubbliche italiane".
Ma immediato era già arrivato l'alt dell'altro vicepremier, Matteo Salvini: "Sulla riforma della Fornero niente e nessuno ci potrà fermare. Andiamo avanti tranquilli, l'economia crescerà anche grazie alla modifica della legge Fornero, un'opera di giustizia sociale che creerà tanti nuovi posti di lavoro".
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