Arrivano le pensioni di giugno. Come ogni mese l’Inps verserà i trattamenti pensionistici sul conto corrente oppure, i soldi potranno essere ritirati in Posta. Ma quando? Il calendario è stato comunicato sottolineando che ci vorrà un po’ più di tempo per i pagamenti. Il 2 giugno è infatti un giorno festivo e gli Uffici postali saranno chiusi.
Pensioni, accredito in banca
Chi ha l’accredito diretto della pensione sul conto corrente in banca si vedrà depositare i soldi, come da prassi, il “primo giorno bancabile” del mese (se ad esempio il primo giorno del mese cade di sabato, domenica o è un festivo l’accredito sarà effettuato il primo giorno feriale). In questo caso i versamenti avverranno giovedì 1 giugno.
Pensioni in Posta
Per chi invece ritira ancora le pensioni negli uffici postali ci vorrà un po’ più di tempo per concludere la consegna. La festività del 2 giugno farà infatti slittare in avanti il consueto calendario dei pagamenti (che non si effettuano la domenica).
"In continuità – spiegano dalle Poste – con quanto fatto finora, con l’obiettivo di evitare assembramenti, il pagamento delle pensioni in contanti avverrà preferibilmente secondo la seguente turnazione alfabetica, che potrà variare in base al numero di giorni di apertura della sede di riferimento”.
I pagamenti di giugno 2023 avverranno:
- Per i pensionati con cognomi dalla A alla C giovedì 1°giugno
- dalla D alla K sabato 3 giugno (solo mattina)
- dalla L alla P lunedì 5 giugno
- dalla Q alla Z martedì 6 giugno
Le cifre e il cedolino
Come detto l’importo della pensione versato a giugno non dovrebbe riservare sorprese perché gli aumenti stabiliti dall’ultima manovra sono entrati a regime per tutti (versamento degli arretrati compresi). Per verificare il cedolino della pensione è possibile accedere (utilizzando lo Spid, la carta d’identità elettronica, il Pin Inps o la Carta nazionale dei servizi cioè la cioè la Carta sanitaria) all’apposita sezione del sito Inps.
La comunicazione delle Poste
“Le pensioni di giugno – spiega poi una nota di Poste Italiane – saranno disponibili a partire da giovedì 1, anche per i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution che abbiano scelto l’accredito. I possessori di Carta di Debito associate a conti/libretti o di Postepay Evolution, quindi, potranno prelevare in contanti dagli ATM Postamat, senza recarsi allo sportello. Inoltre, i possessori di Carta di Debito associate a conti/libretti potranno usufruire gratuitamente di una polizza assicurativa che consente un risarcimento fino a 700 euro all’anno sui furti di contante subiti nelle due ore successive al prelievo effettuato sia dagli sportelli postali sia dagli ATM Postamat”.