Roma, 27 novembre 2023 – Arriva dicembre e come ogni inizio mese arriva l’appuntamento con il pagamento delle pensioni. Assegni che questo mese (e quest’anno) saranno più corposi. I motivi? Semplici. A dicembre 2023, come ogni anno, sarà versata anche la tredicesima. Ma non solo. Sarà applicato anche un conguaglio che porterà una rivalutazione complessiva su base annua al +8,1% che riguarda 21 milioni di pensioni.
Gli aumenti
La pensione sarà dunque più corposa. L’Inps ha infatti comunicato nei giorni scorsi che “la variazione percentuale definitiva calcolata dall'Istat per l'anno 2022, da utilizzare ai fini della perequazione automatica delle pensioni per l'anno 2023, è pari al +8,1%. Sono interessate dall'operazione tutte le pensioni e le prestazioni assistenziali con decorrenza precedente l'anno 2023, per una platea complessiva di 21 milioni di prestazioni. Sulla rata di dicembre 2023 vengono corrisposti il nuovo importo spettante e utilizzato anche per la tredicesima mensilità, e gli arretrati di importo non superiori a 1.000 euro”.
Il calendario dei pagamenti
Ma quando saranno versate le pensioni? Per chi ha l’addebito diretto sul conto corrente la pensione, comprensiva di aumenti e tredicesima, sarà versata venerdì 1 dicembre. Per chi invece ritira la pensione in Posta il calendario sarà il seguente:
- Per pensionati con cognome che inizia con lettere dalla A alla C: venerdì 1 dicembre
- Per pensionati il cui cognome inizia con lettera dalla D alla K: sabato 2 dicembre (mattino)
- Per chi ha un cognome che inizia con lettere fra la L e la P: lunedì 4 dicembre
- Per i cognomi che iniziano con lettere fra la Q e la Z: martedì 5 dicembre.