Roma, 3 febbraio 2021 - Più mascherine egel igienizzante per le mani, ma anche macchine impastatrici per chi ha più tempo per stare a casa e dedicarsi alle passioni ai fornelli. L'effetto Covid si fa sentire anche sul nuovo paniere Istat 2021. E, nel giorno in cui l'istituto lo annuncia, l'Italia, dopo otto mesi consecutivi di segno meno dell'inflazione su base annua, a gennaio esce dalla deflazione. Come rileva l'istituto, il nuovo paniere è fortemente influenzato dalla crisi sanitaria, scatenata dalla pandemia di Coronavirus: l'ingresso di gel igienizzate per le mani e mascherine chirurgiche e Ffp2 racconta il cambiamento delle abitudini degli italiani, insieme al debutto delle macchine impastatrici e degli integratori alimentari. Ma tra le novità spiccano anche i monopattini elettrici sharing, la ricarica elettrica per auto, il servizio di posta elettronica certificata, il casco per i veicoli a due ruote e i dispositivi anti abbandono resi obbligatori dalla nuova normativa per la sicurezza dei bambini in automobile entrata in vigore alla fine del 2019. In tutto, sono una cinquantina i nuovi prodotti inseriti dai tecnici dell'istituto di statistica, a fronte di nessuna cancellazione.
Coronavirus in Italia, il bollettino del 3 febbraio
Nel paniere del 2021, utilizzato per il calcolo degli indici Nic, quello per l'intera collettività nazionale, e Foi, quello per le famiglie di operai e impiegati, figurano 1.731 prodotti elementari contro i 1.681 del 2020, raggruppati in 1.014 prodotti, a loro volta raccolti in 418 aggregati. Per il calcolo dell'indice Ipca, quello armonizzato a livello europeo, si utilizza invece un paniere di 1.751 prodotti elementari, a fronte dei 1.700 del 2020, raggruppati in 1.033 prodotti e 422 aggregati.
Quanto ai dati del primo mese dell'anno, dopo otto mesi di variazioni negative dei prezzi al consumo su base annua, l'inflazione torna positiva, seppur in misura contenuta. Secondo le stime preliminari dell'Istat, l'indice nazionale per l'intera collettività, al lordo dei tabacchi, registra un aumento dello 0,5% su base mensile e dello 0,2% su base annua (da -0,2% di dicembre). L'inflazione acquisita per il 2021 è pari a +0,4% per l'indice generale e a +0,2% per la componente di fondo.
L'inflazione, spiega l'istituto di statistica, torna positiva prevalentemente per l'attenuarsi della flessione dei prezzi dei beni energetici (da -7,7% del mese precedente a -5,5%), sia nella componente regolamentata (da -7,0% a -3,6%) sia in quella non regolamentata (da -8,1% a -6,3%), e, in misura minore per il calo meno pronunciato dei prezzi dei Servizi relativi ai trasporti (da -0,7% a -0,1%). L''inflazione di fondò al netto degli energetici e degli alimentari freschi e quella al netto dei soli beni energetici accelerano lievemente rispettivamente a +0,7% e a +0,8%, entrambe da +0,6%.