Tra pagamenti e scadenze, febbraio sarà un mese ricco di appuntamenti fiscali, contributivi e pensionistici. Da quelli canonici con l’Inps per commercianti e artigiani, fino agli adempimenti per la cassa integrazione e la trasmissione dati per le spese sanitarie le scadenze si concentrano in due giorni, il 16 e il 28 febbraio.
Per quanto riguarda invece i pagamenti, gli appuntamenti più importanti sono quelli del reddito di cittadinanza, della Naspi, dell’assegno unico e, ovviamente, delle pensioni (con tanto di aumento, ma non per tutti).
Ecco le date chiave da segnare sul calendario:
1-7 febbraio: le pensioni (anzianità, vecchiaia, invalidità) di febbraio 2023 arriveranno nelle tasche dei cittadini in date diverse. Per chi ritira la pensione presso gli sportelli di Poste Italiane il pagamento partirà dal primo febbraio, a seconda dell’iniziale del proprio cognome, seguendo questo calendario:
- - dalla A alla B: 1º febbraio 2023
- - dalla C alla D: 2 febbraio 2023
- - dalla E alla K: 3 febbraio 2023
- - dalla L alla O: 4 febbraio 2023 (solo la mattina)
- - dalla P alla R: 6 febbraio 2023
- - dalla S alla Z: 7 febbraio 2023
15 febbraio: il pagamento del reddito di cittadinanza è previsto direttamente sulle card di Poste italiane, intorno al 15 febbraio, per i nuovi percettori del sussidio o per coloro che hanno appena rinnovato. Mentre gli accrediti per chi è già beneficiario arriveranno intorno al 27 febbraio.
15 febbraio: anche l’erogazione della Naspi di gennaio 2023 è prevista entro metà mese. La data di riconoscimento del sussidio dipende dal in cui è stata presentata la domanda di disoccupazione. La data esatta può essere consultata accedendo al proprio fascicolo previdenziale online. 16 febbraio: Artigiani e commercianti iscritti alle relative gestioni speciali Ivs (Invalidità, Vecchiaia e Superstiti) devono versare la rata trimestrale della quota fissa di contributi sul minimale di reddito tramite il modello F24. In questa data scadono anche i termini per:
- il versamento Iva relativo a gennaio 2023 per i contribuenti mensili tramite modello F24
- il versamento Irpef relativo alle ritenute d’acconto effettuate dai sostituti d’imposta sui redditi di lavoro dipendente di gennaio, comprese addizionali comunali e regionali, e sui redditi da lavoro autonomo (sempre modello F24)
- il pagamento dei contributi Inps da parte del datore di lavoro sulle retribuzioni di gennaio
Lo stesso giorno, poi, i condomini, in qualità di sostituti d'imposta che hanno operato ritenute a titolo di acconto sui corrispettivi pagati a gennaio per prestazioni relative a contratti d'appalto, di opere o servizi effettuate nell'esercizio d'impresa, devono versarle con modello F24 con modalità telematiche, direttamente oppure attraverso un intermediario abilitato.
Seconda - terza settimana di febbraio: non c’è una data precisa per l’erogazione dell’assegno unico universale per figli a carico. A chi ha fatto domanda a gennaio e a febbraio 2022, indicativamente il sussidio verrà pagato dall’Inps tra la seconda e la terza settimana di febbraio. Dovranno invece aspettare la fine del mese gli altri beneficiari. Le seguenti categorie di lavoratori, poi, percepiranno a febbraio anche il bonus 150 euro:
- titolari di indennità di disoccupazione Naspi, Dis - Coll (sussidio di disoccupazione a sostegno dei collaboratori coordinati e continuativi), mobilità ordinaria o in deroga nel mese di novembre 2022 - beneficiari di indennità di Disoccupazione Agricola 2022 (relativa all’anno 2021) - beneficiari delle indennità COVID-19 - lavoratori autonomi occasionali e venditori porta a porta già beneficiari del bonus 200 euro 28 febbraio: a fine mese, invece, le imprese industriali ed edili che vogliono richiedere la cassa integrazione, devono presentare all’Inps le domande per quella ordinaria (Cigo) per eventi oggettivamente non evitabili che si sono verificati nel mese. Sono destinatari della Cigo i lavoratori assunti con contratto di lavoro subordinato (compresi gli apprendisti e i lavoratori a domicilio). Ne sono esclusi i dirigenti. Il 28 febbraio scadono anche i termini per l’invio telematico dei dati delle spese sanitarie relative al mese di gennaio 2023 ai fini della predisposizione del modello 730 e di quello Redditi 2024 PF precompilato. La scadenza riguarda medici e odontoiatri, farmacie e parafarmacie, ASL, psicologi, e veterinari. Da quest’anno l'invio dovrà essere effettuato mensilmente, entro la fine del mese successivo alla data del documento fiscale.