Quali sono stati i principali Paesi produttori di petrolio nel 2023? Nonostante gli sforzi per decarbonizzare l’economia globale, il petrolio rimane ancora una delle risorse più richieste e utilizzate al mondo. È importante notare che la produzione di questa miscela di idrocarburi è concentrata in un numero limitato di Paesi, il che rende questa risorsa una fonte significativa di influenza economica e politica.
La top 3: Stati Uniti, Arabia Saudita e Russia
Sono tre i Paesi che rappresentano il 40% della produzione mondiale di petrolio: Stati Uniti, Arabia Saudita e Russia. Gli Stati Uniti producono attualmente circa 13 milioni di barili al giorno (bpd) di petrolio greggio, più di qualsiasi altro paese, e sono destinati a un aumento continuo nel breve e medio termine. Al secondo posto si colloca l'Arabia Saudita, la cui produzione di greggio si è attestata su una media di circa 10,2 milioni di barili al giorno. Infine, la Russia, con circa 9 milioni di barili giornalieri di petrolio greggio. Queste tre nazioni hanno costantemente dominato la produzione petrolifera dal 1971 e si sono alternate la posizione di leadership negli ultimi cinquant’anni. Nel breve termine, è abbastanza improbabile che un paese possa superare la produzione record raggiunta dagli Stati Uniti nel 2023. Ci aveva provato Saudi Aramco, la compagnia nazionale saudita di idrocarburi, la quale aveva proposto un piano per arrivare a una capacità produttiva di 13 milioni di barili al giorno entro il 2027, annullato però a gennaio di quest’anno.
Canada Iraq e Cina
Continuando con l'elenco, troviamo Canada, Iraq e Cina. Il Canada ha prodotto 4,86 milioni di barili al giorno, seguito dall'Iraq con 4,3 milioni e dalla Cina con 4,2 milioni. La produzione combinata di questi tre Paesi ha raggiunto una produzione giornaliera totale di 13,1 milioni di barili nel 2023, superando di poco la produzione dei soli Stati Uniti.
A quanto corrisponde un barile di petrolio?
Il barile è l’unità di misura del petrolio, rimasta per convenzione. Un barile di petrolio è passato dall’essere un oggetto fisico, fatto prima di legno e poi di metallo, al rappresentare un concetto economico e un’unità di misura diffusa in tutto il mondo. In generale un barile di petrolio corrisponde a 42 galloni di prodotto, ossia 159 litri. Ed è sulla base di questa quantità che opera tutto il mercato mondiale.